pareglio
Lucia Onder
Dal provenzale parelh e dal francese pareil (Parodi, Lingua 273), nel senso di " pari ", " uguale ", " somigliante " (v. PARECCHIO); in Pd XXVI 107-108 perch'io la veggio nel verace [...] XI 3 " parhelia ... sunt imagines solis, in nube spissa et vicina in modum speculi "), in Alberto Magno (Meteor. III IV 29, in Opera omnia, ediz. A. Borgnet, IV, Parigi 1890, 700a) e in Vincenzo di Beauvais (Speculum naturale IV 83, Douai 1624, 284). ...
Leggi Tutto
Fisica
Enzo Volpini
Nella comparazione dantesca dei cieli con le scienze, la scienza naturale, che Fisica si chiama (Cv II XIII 8) figura, insieme alla Metafisica, paragonata all'ottavo cielo o delle [...] naturalis, quia Physis Graece, natura Latine; licet medici ad sui palliationem hoc sibi nomen attribuant, sed improprie " (Vincenzo di Beauvais Spec. doct. XV 1). Questa instabilità concettuale a cui la f. sembra soggiacere e che la vede a volta a ...
Leggi Tutto
IACOPO da Cessole
**
Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] Europa, fu composto da Iacopo. Termine sicuro post quem è costituito dai numerosi riferimenti allo Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais (completato nel 1259) mentre la prima traduzione a noi nota, quella in lingua tedesca a opera di Corrado d ...
Leggi Tutto
Calvinista (Vézelay, Borgogna, 1519 - Ginevra 1605). Fu professore di greco a Losanna e attivo propagandista del calvinismo in Svizzera, in Germania e anche a Parigi (1557); e scrisse, contro S. Castellion, [...] Bezae è tuttora conservato; nonché di quello delle lettere di s. Paolo, anch'esso bilingue e simile al precedente, da lui scoperto nel convento di Clermont presso Beauvais e detto perciò Codex claromontanus (ora nella Biblioteca nazionale di Parigi). ...
Leggi Tutto
Città della Francia nordorientale, a 84 km. da Parigi, capoluogo di circondario nel dipartimento dell'Oise, con 17.361 ab. (1926). È posta sulle rive dell'Oise, a valle della confluenza di questo fiume [...] Nord che da Parigi si spinge sino a Bruxelles, e una fitta rete di ferrovie secondarie la uniscono ad Amiens, Beauvais, Soissons, Villers-Cotterets, La Ferté-Milon.
Monumenti. - Del castello, costruito da Carlo V nel 1374, non rimangono che le torri ...
Leggi Tutto
LAPIDARIO
Mario Pelaez
. Nel significato oggi corrente è una raccolta di antiche lapidi spesso frammentarie e con iscrizioni più o meno mutile, come quella ricchissima vaticana. Ma nel Medioevo si chiamarono [...] in opere letterarie, come l'Intelligenza (v.), attribuita a Dino Compagni, e in enciclopedie, come quella di Vincenzo di Beauvais (v.).
Bibl.: Sui lapidarî francesi: L. Pannier, Les lapidaires franç. du moyen âge, Parigi 1882; P. Meyer, Les plus ...
Leggi Tutto
RATRAMNO di Corbie
Nicola Turchi
Teologo, fiorito nel sec. IX neI monastero benedettino di Corbie (Amiens), morto dopo l'anno 868. Delle tre grandi controversie dottrinali che agitarono il secolo IX, [...] injamantia (868). Inoltre in un trattato tuttora inedito: De quantitate animae, combatte le idee averroiste di un monaco di Beauvais. R. ha anche un trattato: De anima, di contenuto prevalentemente psicologico.
Ediz. e Bibl.: Le opere in Patrol. Lat ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Francesco
Palémon Glorieux
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente a Napoli, dal conte Ligorio dell'illustre famiglia Caracciolo, appartenente al ramo cadetto dei conti di [...] prete. Infine il C. avrebbe potuto godere di tale prebenda pur possedendone altre due a Rouen e a Beauvais. Poiché questa lettera è indirizzata "dilecto filio magistro Francisco Carazzoli de Neapoli, canonico Parisiensi", possiamo concludere che fin ...
Leggi Tutto
Enrico II Imperatore
Simonetta Saffiotti Bernardi
Figlio di Enrico duca di Baviera e di Gisella, sorella di Corrado re della bassa Borgogna, nacque nel 973.
Avviato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica, [...] nel 1046.
D., che non ha un interesse specifico per E., lo cita solamente quale protagonista di un episodio narrato da Vincenzo di Beauvais e ricordato per esemplificare che l'uomo è degno di loda e di vituperio solo in quelle cose che sono in sua ...
Leggi Tutto
Apuleio
Giorgio Brugnoli
. Scrittore latino (Madaura, oggi Mdaourouch, c. 124 - Cartagine c. 170 d.C.). Pare che D. non lo conosca direttamente. In Cv III XIV 8 Platone, de li beni temporali non curando, [...] di Alberto Magno (Somno et vigil. III I 1 " ingenium optimum per physiognomiam de exteriore conspicatus est facie ": cfr. Vincenzo di Beauvais Spec. hist. III 60). E metodico concludere che anche in Cv III XIV 8 D. seguì qualche leggenda a noi ignota ...
Leggi Tutto