DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] fratello del re inglese. Della percezione di quei redditi fu incaricato il D. (forse per la mediazione di Eustache de Beaumarchais) e anche in questo caso ci è giunta la testimonianza delle riscossioni da lui effettuate nel 1295 attraverso un rotolo ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] gemelli veneziani, nella Bottega del caffè, nel Burbero benefico, nel Sior Todero, nella Putta onorata e nel Figaro di Beaumarchais, alla cui trilogia dette un seguito con Iltestamento di Figaro (1837).
Più complesso stabilire il ruolo avuto dal B ...
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BENEDETTI, Luigi
Ada Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà dei sec. XVIII a Roma dove, secondo il Bartoli, iniziò la carriera di attore, e "molto esercitossi nel carattere d'Innamorato". [...] La punizione nel precipizío, Il pubblico secreto, Le due notti affannose. Fu notevole la sua interpretazione dell'Eugenia del Beaumarchais, tradotta nel 1769 dall'abate L. Pieroni e presentata per la prima volta in Italia dalla B. con molto successo ...
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Rossini, Gioacchino
Guido Turchi
Un crescendo di capolavori
Gioacchino Rossini, compositore italiano attivo nella prima metà dell’Ottocento, è conosciutissimo per alcuni suoi capolavori, come Il barbiere [...] !), questa volta dovuta a Cesare Sterbini, desunta da un capolavoro settecentesco delle scene francesi che portava la firma di Beaumarchais. Rossini la condusse in porto in una ventina di giorni e il 20 febbraio 1816 fu rappresentata al romano Teatro ...
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LANZIROTTI, Antonio Giovanni (Antonio, Giovanni Antonio)
Paola Pietrini
Figlio del nobile Giuseppe, guardia reale alla corte partenopea, e di Giacinta Felix di Civitella del Tronto, nacque verosimilmente [...] 1878. Numerosi furono anche i busti e i ritratti realizzati: "Le Lilas" (collezione privata: ripr. in Panzetta); il busto di Beaumarchais per l'atrio del Figaro a Parigi (Ojetti, p. 172); una medaglia con il Ritratto di un ufficiale francese caduto ...
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Molinaro, Édouard
Regista cinematografico francese, nato a Bordeaux il 13 maggio 1928. Formatosi nel clima della nascente Nouvelle vague ha poi investito le sue energie nel cinema commerciale, realizzando [...] ) e Fouché (Claude Brasseur) prepararono la restaurazione monarchica dopo la sconfitta napoleonica a Waterloo, e, nel 1996, Beaumarchais, l'insolent (L'insolente), dalla pièce di Sacha Guitry sulla vita del commediografo francese. *
Bibliografia
F ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] settembre 1781. Il barbiere di Siviglia (L’Hermitage, 26 settembre 1782), intonato su una riduzione della commedia di Beaumarchais condotta da un autore ignoto (forse non italofono), rappresentò la gloriosa epitome della permanenza in Russia.
A ben ...
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GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] L. Halévy, Nanà di É. Zola, Kean di A. Dumas padre e Francillon di Dumas figlio, Nozze di Figaro di P.-A. Caron de Beaumarchais, Odette di Sardou; nel Romanzo di un giovane povero di O. Feuillet e nel Re Lear di W. Shakespeare ebbe il ruolo di prima ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] a vicende di guerra). Sempre nel settore teatrale il C. fu anche autore di una traduzione del Mariage de Figaro di Beaumarchais (Roma 1941). Per il Corriere della sera, dal quale era stato assunto nel 1907 come redattore e inviato speciale, aveva ...
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Musicista (Salisburgo 1756 - Vienna 1791). Fu avviato assai presto dal padre Leopold allo studio del clavicembalo, insieme alla sorella Maria Anna, detta Nannerl. I suoi primi saggi di composizione risalgono [...] di Figaro, una delle sue opere principali; il bel libretto di Lorenzo Da Ponte, ricavato dalla commedia di Beaumarchais, offrì al temperamento mozartiano la possibilità di espandersi liberamente. La rappresentazione delle Nozze di Figaro, prima a ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
figaro
fìgaro s. m. [dall’omonimo protagonista delle commedie di P.-A. Caron de Beaumarchais, Barbier de Séville (1775), Le mariage de Figaro (1784), e delle opere musicali che ne trassero, tra altri, Mozart, Le nozze di Figaro (1786), e Rossini,...