Figlia (Tenda 1372 - Binasco 1418) del condottiero Ruggero Cane, sposò nel 1398 Facino Cane, forse appartenente alla stessa famiglia paterna. Vedova nel 1412, sposò Filippo Maria Visconti, portando in [...] così al Visconti di imporre la sua successione al ducato di Milano. Dopo alcuni anni di partecipazione effettiva al governo, accusata, non si sa con quale fondamento, di trame con ambasciatori stranieri nonché di adulterio, fu fatta decapitare ...
Leggi Tutto
TENDA, Conti di
Francesco Lemmi
Nella seconda metà del sec. XIII, quando gran parte della contea di Ventimiglia venne in potere dei Genovesi e degli Angioini, gli antichi signori, che poi si dissero [...] città di Oneglia.
Bibl.: Comte de Panisse-Passis, Les Comtes de Tende de la Maison de Savoie, Parigi 1889; C. F. Savio, Tenda ai tempi di Em. Filiberto, in Lo stato sabaudo al tempo di Em. Fil., Torino 1928; II; G. Valsesia, BeatricediTenda, Genova ...
Leggi Tutto
Musicista (Catania 1801 - Puteaux, Parigi, 1835).
Figlio d'un organista e maestro di cembalo, fu avviato dal padre allo studio della musica: a sette anni già componeva, tra l'altro, un Tantum ergo e un [...] scala), ma l'opera fu poi accolta con entusiasmo a Milano stessa, a Bergamo, ecc. Seguì (1833) alla Fenice di Venezia, con scarso successo, la BeatricediTenda. Nel 1833 il B. fu invitato a dirigere sue opere a Londra e a Parigi. A Londra trionfò la ...
Leggi Tutto
Drammaturgo inglese (Salisbury 1583 - Londra 1640). Scrittore fecondissimo, compose tuttavia la maggior parte delle sue opere in collaborazione con altri (J. Fletcher, Th. Dekker, ecc.). Solo dal 1623 [...] ; A very woman (1633); le tragedie: The Duke of Milan (1618, uno dei suoi drammi migliori, basato sulla storia diBeatricediTenda); The unnatural combat (1619, che adombra le vicende della famiglia Cenci); The renegado (1624); The roman actor (1626 ...
Leggi Tutto
Condottiero (Carmagnola 1385 circa - Venezia 1432); al soldo di Facino Cane, seguì alla sua morte le sorti della vedova BeatricediTenda, risposatasi con Filippo Maria Visconti, ed ebbe parte notevole [...] gli aveva dato feudi e onori a Genova, dove fu governatore dal 1422 al 1424, nel marzo del 1425 passò al servizio di Venezia, già decisa a rompere l'alleanza con Filippo Maria, appoggiando Firenze minacciata dal duca. Nel dic. 1425 la guerra scoppiò ...
Leggi Tutto
Cantante (Orvieto 1818 - Parigi 1884). Figlia di Giuseppe (v.), esordì a Firenze nella BeatricediTendadi V. Bellini. Si presentò quindi, ovunque acclamata, nei principali teatri d'Europa, in un repertorio [...] di opere italiane. Verdi scrisse per lei I lombardi alla prima crociata. Aveva sposato (1841) il tenore Antonio Poggi (Castel San Pietro, Bologna, 1806 - Bologna 1875), celebre in tutta Europa e cantante di camera dell'imperatore d'Austria. ...
Leggi Tutto
Costumista italiano (Firenze 1927 - Roma 2019), tra i maggiori del teatro lirico e di prosa e del cinema italiano, capace di ricostruire con gusto antiquario e invenzione fantastica l'atmosfera e il costume [...] , 1972; L'innocente, 1976). In teatro ha lavorato fra l'altro con F. Zeffirelli (Lulù, 1950; Euridice, 1960) ed Enriquez (BeatricediTenda, 1959); nel cinema con M. Bolognini (Il bell'Antonio, 1960; Arabella, 1967), F. Fellini (Tre passi nel delirio ...
Leggi Tutto
Figlio (Milano 1392 - ivi 1447) di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nel 1402, morto il padre, assisteva impotente allo sfacelo dello stato, mentre Facino Cane, che già dominava sulla corte ducale [...] , F. M. ne riemerse nel 1412 con la morte quasi contemporanea di quel condottiero e del proprio fratello Giovanni Maria. Sposò allora Beatrice contessa diTenda, vedova di Facino, assicurandosi così sia i vasti possessi territoriali e le ricchezze ...
Leggi Tutto
PAVAROTTI, Luciano
Lorenzo Tozzi
Tenore italiano, nato a Modena il 12 ottobre 1935. Ha studiato canto con A. Pola ed E. Campogalliani e, dopo aver vinto il Concorso internazionale di canto di Reggio [...] , Kiri Te Kanawa, è dei più vasti e spazia da Bellini (BeatricediTenda, I Capuleti e i Montecchi, La Sonnambula) e Donizetti (L'elisir d'amore, La fille du régiment, Lucia di Lammermoor) ai prediletti Verdi (Rigoletto, Un ballo in maschera, Il ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 1810, e poi con Tancredi e Semiramide), V. Bellini (I Capuleti e i Montecchi e BeatricediTenda), G. Donizetti (con la sua prima opera: Enrico di Borgogna, S. Luca 1818), G. Verdi (Ernani, Attila, Rigoletto, Traviata, Simon Boccanegra), F. Morlacchi ...
Leggi Tutto
cioccolateria
s. f. Fabbrica di cioccolato; negozio nel quale si vendono prodotti di cioccolato. ◆ Le cinque commesse, silenziose, veloci, un po’ demodé, hanno il camice rosso con il collettino bianco -- i colori della casa -- e bianca è anche...
velinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che tende a imitare una velina televisiva, ad assumerne gli atteggiamenti. ◆ Se i valori dominanti sono quelli pallonari e velinisti, se i maschietti hanno come modello di riferimento il bulletto tostato...