SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] Beatrice sorella di Ugo Capeto fatta per Saint-Denis (Parigi, Louvre), insieme con una più tarda da Saint-Maurice d'Agaune (Londra, Victoria and Albert Mus.) e con la corona della del duomo di Scala e la legatura aurea dell'evangeliario del vescovo ...
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PORTANTINA
Luigia Mlaria Tosi
. Il suo uso è molto antico: secondo Cicerone e Giovenale risalirebbe ai re di Bitinia. Nelìa forma più antica, usata dai Greci e dai Romani, detta lectica (da lectus), [...] cagione delle strade mal tenute. Usavano anche portantine, adorne riccamente, portate su doppie stanghe da cavalli. Beatrice, moglie dame vi passeggiavano, ma i dogi scendevano su quella la scala d'oro del Palazzo Ducale per salire sulla gondola.
Un ...
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PORCINAI, Pietro
Maria Beatrice Caldani
Architetto paesaggista, nato a Fiesole il 20 dicembre 1910, morto a Firenze il 9 giugno 1986. Figlio del capo giardiniere della villa medicea La Gamberaia, si [...] suo nome sia particolarmente legato a interventi paesaggistici di grande scala, la vera creatività di P. si riconosce nei Brennero e nel 1972 con R. Piano e R. Rogers alla sistemazione della piazza del Beaubourg a Parigi. Un tema molto caro a P. era ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] dell'associazionismo sindacale operaio con fini di resistenza economica e di contrattazione, su scala sempre più ampia, delle massima tra le due guerre), i coniugi Sydney e Beatrice Webb, concepiscono il sindacato come strumento di difesa economica ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] da don Giovanni de' Medici e diretti da Flaminio Scala (30).
Mentre l'arte rappresentativa sospinge il confronto con meno, e le parti dell'applauso erano il rispetto, e l'attenzione. Vive per anco il grido delleBeatrici, Ippolite, Angiole, ed ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] da don Giovanni de’ Medici e diretti da Flaminio Scala (30).
Mentre l’arte rappresentativa sospinge il confronto con meno, e le parti dell’applauso erano il rispetto, e l’attenzione. Vive per anco il grido delleBeatrici, Ippolite, Angiole, ed ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] con il XII capitolo - muove, di nuovo, dal tempo della morte di Beatrice, quando Dante, «perduto lo primo diletto de la sua «bontà» che le compete, secondo il suo luogo nella scaladell'essere, così come il sole illumina diversamente i vari corpi ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] trovasse incantevole un'altra prerogativa di Beatrice del Portogallo e delle sue dame, il fresco incarnato ignaro 1523 (incoronazione di Andrea Gritti). Inoltre Michelangelo Muraro, La Scala senza Giganti, in De artibus opuscula XL. Essays in Honor ...
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che (cong. e pron.)
Aldo Duro
La presenza in D. di questa voce grammaticale supera le 12.000 occorrenze, se nel calcolo si includono il Fiore e il Detto. La sua stessa altissima frequenza toglie ogni [...] vergogna mi parte (Vn XXXI 14 53); e Bëatrice, sospirosa e pia, / quelle ascoltava sì fatta, dove a che è traducibile con " in confronto della quale ") - ora a un pronome neutro cittadino; e Albuino de la Scala sarebbe più nobile che Guido da ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] basilica di Faustino e Beatrice, "non un briciolo dei marmi tolti al contiguo tempio della dea Dia ed agli corripiendum di papa Damaso, "Koinonia", 1, 1977, pp. 195-203.
G. Scalia, Gli "archiva" di papa Damaso e la biblioteca di papa Ilaro, "Studi ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...