L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] cristiana» (dal 1913). Polvara, che ne era parte, fondò a Milano nel 1921 la Scuola d’arte cristiana «BeatoAngelico», fratellanza di artisti impegnata nelle arti, dalla suppellettile all’affresco. A livello centrale dopo lo Schema programmatico per ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] Gv. 19, 25-30. Le celle del convento dei Domenicani di S. Marco, a Firenze, sono decorate dagli affreschi eseguiti da BeatoAngelico fra il 1438 e il 1446, che rappresentano, nella maggior parte dei casi, scene del vangelo. Si conoscono anche piccoli ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] " nell'epigrafia d'apparato; l'arcaismo delle contemporanee iconografie pontificie e le committenze pittoriche affidate soprattutto al BeatoAngelico; la concessione della rosa d'oro, che venne consegnata a Casimiro re di Polonia (1448), Ludovico ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] -332;
id., s.v. Amikt, ivi, coll. 636-637;
A. Silli, Il costume liturgico, Saggi e Lezioni sull'arte sacra, Istituto BeatoAngelico, 1937, pp. 162-172;
id., Il costume liturgico, ivi, 1938, pp. 219-244;
J. Braun, s.v. Bischofshandschuhe, in RDK, II ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] in Firenze dal convento di S. Domenico di Fiesole, concluso nel luglio del 1455, Firenze 1955; e da S. Orlandi, BeatoAngelico. Note cronologiche, in Memorie Domenicane, 1955, fasc. I. Si veda anche S. Orlandi, Necrologio di S. Maria Novella (1235 ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] d'amor di carità, fu la fortuna dei suoi scritti. Ebbe il primo ritratto dalla mano di un discepolo prediletto, il BeatoAngelico, nel fiorentino capitolo di S. Marco.
Nella storiografia la figura del B. ha subìto una valutazione contrastante, ma ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] XV secolo); la pala d'altare di Giovanni del Biondo nella cappella Bardi di Vernio, in S. Croce a Firenze; la Crocifissione del BeatoAngelico, presso il Museo di S. Marco di Firenze, con G. e altri santi inginocchiati; i Ss. Miniato e G. di Agnolo ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] di S. Benedetto alla porta di Borgo Pinti, dove ricevette probabilmente una prima educazione artistica, a contatto con il BeatoAngelico o con uno dei suoi allievi e collaboratori, Zanobi Strozzi, entrambi attivi per lo scriptorium di S. Maria degli ...
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GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] Perugia dalle origini al 1860, Perugia 1983, ad ind.; T. Biganti, Un prestigio da riconquistare: la famiglia Guidalotti nella prima metà del XV secolo, in BeatoAngelico e Benozzo Gozzoli, artisti del Rinascimento a Perugia, Milano 1998, pp. 103-110. ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] e moralista sommo, di guida attenta e di promotore accorto di capolavori dell'arte cristiana come le pitture del BeatoAngelico per il convento fiorentino. Singolare, ma significativo, è che tra tutte le opere di s. Antonino presentate, a dispetto ...
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angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
beato
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. beatus, propr. part. pass. di beare]. – 1. Che gode o si suppone e si spera che goda la visione di Dio in paradiso: le anime b.; gli angeli b.; E vederai color che son contenti Nel foco [cioè le anime del...