INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] negli affreschi della sala capitolare nella chiesa di S. Nicolò a Treviso; nel XV secolo compare in un medaglione del BeatoAngelico, sotto la Crocifissione, nel convento di S. Marco a Firenze; e ancora, in seguito, nell'Albero dei domenicani di Hans ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] nell'impostazione della sua attività. Inoltre, il rapporto con i domenicani può spiegare l'influenza esercitata su G. dal BeatoAngelico e può aver determinato la sua scelta per l'ampio ciclo pittorico della vita di s. Caterina da Siena. G ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] a G. e databili attorno al 1395 uno dei due Angeli benedicenti (quello inferiore), con cartigli, ritratti a mezzo busto Brunelleschi, Donatello e Ghiberti.
Secondo la tradizione il BeatoAngelico ritrasse G. scultore e suo amico nella figura ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] in Firenze dal convento di S. Domenico di Fiesole, concluso nel luglio del 1455, Firenze 1955; e da S. Orlandi, BeatoAngelico. Note cronologiche, in Memorie Domenicane, 1955, fasc. I. Si veda anche S. Orlandi, Necrologio di S. Maria Novella (1235 ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] d'amor di carità, fu la fortuna dei suoi scritti. Ebbe il primo ritratto dalla mano di un discepolo prediletto, il BeatoAngelico, nel fiorentino capitolo di S. Marco.
Nella storiografia la figura del B. ha subìto una valutazione contrastante, ma ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] XV secolo); la pala d'altare di Giovanni del Biondo nella cappella Bardi di Vernio, in S. Croce a Firenze; la Crocifissione del BeatoAngelico, presso il Museo di S. Marco di Firenze, con G. e altri santi inginocchiati; i Ss. Miniato e G. di Agnolo ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] , che si contrappone alla forma del polittico gotico ancora ampiamente diffusa, e utilizzata in quegli stessi anni dal BeatoAngelico nel polittico eseguito per la chiesa di S. Domenico di Perugia, e la costruzione prospettica dello spazio rivelano ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] della sua sintesi tra luce e colore poté piuttosto costituire spunto di riflessione per i maestri del primo Rinascimento (Masolino, BeatoAngelico).
Fonti e Bibl.: L. Ghiberti, I commentarii (1447-55 circa), a cura di L. Bartoli, Firenze 1998, p. 86 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] in cui sono maturati i suoi scritti: la Firenze di Cosimo de’ Medici, di Filippo Brunelleschi, di Donatello, del BeatoAngelico e dei grandi umanisti.
Dal convento di S. Marco, che Antonino concorre a ristrutturare, parte l’impegno per l’analisi ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] di S. Benedetto alla porta di Borgo Pinti, dove ricevette probabilmente una prima educazione artistica, a contatto con il BeatoAngelico o con uno dei suoi allievi e collaboratori, Zanobi Strozzi, entrambi attivi per lo scriptorium di S. Maria degli ...
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angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
beato
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. beatus, propr. part. pass. di beare]. – 1. Che gode o si suppone e si spera che goda la visione di Dio in paradiso: le anime b.; gli angeli b.; E vederai color che son contenti Nel foco [cioè le anime del...