FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] Gv. 19, 25-30. Le celle del convento dei Domenicani di S. Marco, a Firenze, sono decorate dagli affreschi eseguiti da BeatoAngelico fra il 1438 e il 1446, che rappresentano, nella maggior parte dei casi, scene del vangelo. Si conoscono anche piccoli ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] -332;
id., s.v. Amikt, ivi, coll. 636-637;
A. Silli, Il costume liturgico, Saggi e Lezioni sull'arte sacra, Istituto BeatoAngelico, 1937, pp. 162-172;
id., Il costume liturgico, ivi, 1938, pp. 219-244;
J. Braun, s.v. Bischofshandschuhe, in RDK, II ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] nell'impostazione della sua attività. Inoltre, il rapporto con i domenicani può spiegare l'influenza esercitata su G. dal BeatoAngelico e può aver determinato la sua scelta per l'ampio ciclo pittorico della vita di s. Caterina da Siena. G ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] a G. e databili attorno al 1395 uno dei due Angeli benedicenti (quello inferiore), con cartigli, ritratti a mezzo busto Brunelleschi, Donatello e Ghiberti.
Secondo la tradizione il BeatoAngelico ritrasse G. scultore e suo amico nella figura ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] , che si contrappone alla forma del polittico gotico ancora ampiamente diffusa, e utilizzata in quegli stessi anni dal BeatoAngelico nel polittico eseguito per la chiesa di S. Domenico di Perugia, e la costruzione prospettica dello spazio rivelano ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] della sua sintesi tra luce e colore poté piuttosto costituire spunto di riflessione per i maestri del primo Rinascimento (Masolino, BeatoAngelico).
Fonti e Bibl.: L. Ghiberti, I commentarii (1447-55 circa), a cura di L. Bartoli, Firenze 1998, p. 86 ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] di S. Benedetto alla porta di Borgo Pinti, dove ricevette probabilmente una prima educazione artistica, a contatto con il BeatoAngelico o con uno dei suoi allievi e collaboratori, Zanobi Strozzi, entrambi attivi per lo scriptorium di S. Maria degli ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] rinomanza. Commissioni di questo tipo particolare il pittore ricevette in più occasioni: nel 1501, per intervenire sulla pala del BeatoAngelico in S. Domenico a Fiesole (Baldini, p. 240); nel 1508, per provvedere al Crocifisso di Benedetto da Maiano ...
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PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] stesso convento (cfr. Marchese, 1854, p. 367, doc. 7; Muzzi, 1996a, p. 19). Nel 1515 restaurò gli affreschi del BeatoAngelico nell’aula capitolare del convento di S. Marco, su commissione del padre priore Filippo Strozzi (Falletti, 1993, p. 26).
Una ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] , tra i quali spiccano le novità dell'arte di Masaccio, lette però attraverso la lente di Masolino da Panicale e di BeatoAngelico. Una delle prime opere dipinte dopo il 1424 dovette essere il tabernacolo ligneo con l'Annunciazione da un lato e dall ...
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angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
beato
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. beatus, propr. part. pass. di beare]. – 1. Che gode o si suppone e si spera che goda la visione di Dio in paradiso: le anime b.; gli angeli b.; E vederai color che son contenti Nel foco [cioè le anime del...