Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] di rango, formato all’Angelicum e al Lateranense, e il canonico vaticano Guido Anichini, promotore del processo di beatificazione di Giuseppe Toniolo.
Un chiaro approccio teologico costituisce la cifra del lavoro svolto da Fabro, in cui l’autore ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] avrebbe dedicato il film Abuna Messias, proprio mentre Pio XI decideva però di non riavviare il suo processo di beatificazione, già sospeso daBenedetto XV nel 1916.
Piuttosto diversa fu invece l’esperienza dell’istituto dei missionari comboniani del ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] e la televisione seguono con collegamenti in diretta (dall’Anno Santo del 1950 all’anno mariano del 1954; dalle beatificazioni fino al giubileo del 2000, attraverso una struttura creata ad hoc, Rai Giubileo87, dal 2003 trasformatasi in Rai Vaticano ...
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beatificazione
beatificazióne s. f. [der. di beatificare; cfr. lat. tardo beatificatio -onis «azione beatificante, benedizione»]. – Atto con cui il pontefice dichiara che un servo di Dio possa essere venerato pubblicamente come beato, e la...
beatificatore
beatificatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo beatificator -oris], raro. – Chi o che beatifica: la nomina Beatrice, cioè beatificatrice (Buti).