ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] fu, insieme con Carlo BeRerio, incaricato dal governo provvisorio lombardo di stabilire rapporti diplomatici con il regno di Baviera, ma i Bavaresi, preoccupati per le sorti del Tirolo minacciato dagli insorti italiani, parteggiavano per l'Austria, e ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] di Giovanni Bonci del 1681 circa: un Lot, un Adamo ed Eva (perduti) e una Strage degli Innocenti (Monaco di Baviera, Alte Pinakothek). Antonio Giustinian nel 1733 possedeva un dipinto del F. raffigurante Ester e Assuero (Levi, 1900). Per Ercole ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] scolastica e tomistica.
Il 1° ott. 1896 gli fu assegnata, ancora come nunzio apostolico, la nuova destinazione di Monaco di Baviera, dove il L. si adoperò per lo sviluppo del locale movimento cattolico, già molto vivace, contribuendo a far sì che ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] segreteria Rampolla - lo richiamarono a Roma come successore di Eugenio Pacelli - nominato nunzio a Monaco di Baviera - alla segreteria degli Affari ecclesiastici straordinari. Il buon ricordo lasciato in Australia si mantenne lungamente se, dopo ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] ; Milano: Brera, S. Girolamo (già nel convento di S. Giorgio Maggiore di Venezia); S. Giorgio al Palazzo, Deposizione; Monaco di Baviera: Pinac., Deposizione (già nell'Abbazia di Sesto al Reghena in Friuli); New York: Fondaz. S. H. Kress (K 323 ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] Allacci il 28 ott. 1622 partì per ricevere a nome del papa il magnifico dono da parte di Massimiliano I duca di Baviera, egli portò con sé fra i vari documenti un'istruzione del C., stesa da N. Alemanni, scrittore della Biblioteca Vaticana. Con essa ...
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MAGGI, Cesare
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 13 genn. 1881 durante una tourneé dei suoi genitori, Andrea e Pia Marchi, attori nella compagnia Bellotti-Bon.
Venne indirizzato agli studi classici, che [...] seguente si aggiudicò la medaglia d'oro di seconda classe alla X Internationale Kunstausstellung al Glaspalast di Monaco di Baviera. Sempre nel 1909 partecipò alla LXXIX Esposizione internazionale della Società amatori e cultori di belle arti di Roma ...
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BENVENUTI DE' NOBILI, Bernardo (Bernardo di Cino, Bernardo Cini, Bernart du Signe o du Cine)
Eugenio Ragni
Nato a Firenze in data sconosciuta - da collocare forse tra il secondo e il terzo decennio del [...] l'altro, racconta come, inviato dal B. nel 1381 a Bruxelles con 2.000 fiorini a una festa di corte di Venceslao di Baviera, perdesse al gioco tutto il denaro affidatogli; due anni dopo, avendo al suo fianco un nipote del B., Cino - probabilmente il ...
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CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] sec. XVI e lungo l'intero XVII, ma anche in altre regioni d'Italia e oltr'Alpe, in Francia, Svizzera, Baviera, Austria, Ungheria, Europa centrale, Olanda, contribuendo alla diffusione della fama della città, il cui nome venne adottato ad indicare il ...
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FORTINI, Benedetto
Antonella Astorrri
Figlio di ser Lando di Fortino (notaio nativo di Cicogna, piccolo centro nel Valdarno Superiore) nacque verso la metà del sec. XIV in Firenze, dove il padre si [...] . Giorgio, nel 1396 fu a Lucca, nel 1397 a Bologna. Inviato nel 1402 a Padova presso l'imperatore Roberto di Baviera, questi gli conferì il titolo di conte palatino.
I pochi dati in nostro possesso relativi al suo status socioeconomico, evidentemente ...
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bavarese
bavarése agg. e s. m. e f. [der. del lat. mediev. Bavaria «Baviera»; nel sign. 2 attrav. il fr. bavaroise]. – 1. Della Baviera, Land della Germania: birra b.; Alpi B.; come sost., abitante o nativo della Baviera. 2. s. f. a. Bevanda...