COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] utile averlo come alleato, come è testimoniato dalle concessioni di privilegi, con un feudo e una bastita, di Ludovico di Baviera. Ancora nel 1325 il C. fu coinvolto, ormai forse un po' stancamente, nella lotta per la riconquista delle terre in ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] del 1618, Klesl la annullò, sotto mille pretesti, e la rinviò sine die. Ferdinando, l'arciduca Massimiliano di Baviera, l'ambasciatore di Spagna riferivano esasperati al G. le ambigue manovre del cardinale, avanzavano terribili sospetti di doppio ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] vendita con la S. Sede e il governo toscano. Alla fine una parte di essi fu ceduta a Luigi I di Baviera, e si trova oggi al Residenzmuseum di Monaco, costituendo elemento importante della raccolta egizia della Festsaalbau.
Della parte restante, poi ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] Pilati a rinunciare al viaggio nei Grigioni, dove de Bassus lo aveva invitato ad aderire all’Ordine degli Illuminati di Baviera e a collaborare con la stamperia di Poschiavo. Pilati si trasferì invece a Vienna, nell’autunno 1783, beneficiando del ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] di sindaco della città a cui era stato eletto dal Consiglio comunale nella seduta del 22 sett. 1902.
Morì a Monaco di Baviera il 22 ag. 1905.
Il G. ha lasciato pochi scritti, fra i quali: Idee sulle rappresentanze municipali e considerazioni generali ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] è riassunta nella relazione L'importanza dell'ergoterapia per la cura delle malattie tali, presentata nel 1938 a Monaco di Baviera (si veda anche l'articolo col medesimo titolo in L'Ospedale Psichiatrico, VI [1938], pp. 537-556) alla V riunione ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] G. Donizetti, di musica sinfonica, di cantate d'occasione (per il matrimonio del duca di Calabria, Francesco, con Maria Sofia di Baviera, Bari 1859, per il santo patrono di Acquaviva delle Fonti, 1864) e di numerose raccolte di romanze, e di canzoni ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] con il rilievo in gesso raffigurante Ester e Assuero, ancora conservato in Accademia. A partire dal 1840 fu attivo a Monaco di Baviera, dove realizzò il rilievo esterno raffigurante la battaglia tra Lapiti e Centauri, sul modello di J. Haller, per il ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] , inviando Atala e Chactas, il Redentore e la Beata Vergine a Dublino nel 1866, l'Achille ferito a Monaco di Baviera nel 1869, Eva dopo il peccato all'Esposizione universale di Vienna del 1873.
Nel luglio 1876, decidendo di abbandonare l ...
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GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] tre composte su libretto di K.W. Flaster, poeta e scrittore con il quale Vittorio collaborò a lungo: Lucedia (Monaco di Baviera, 20 ott. 1934); The scarlet letter (da N. Hawthorne, Amburgo, 2 giugno 1938; il ruolo di Hester Prynne, protagonista dell ...
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bavarese
bavarése agg. e s. m. e f. [der. del lat. mediev. Bavaria «Baviera»; nel sign. 2 attrav. il fr. bavaroise]. – 1. Della Baviera, Land della Germania: birra b.; Alpi B.; come sost., abitante o nativo della Baviera. 2. s. f. a. Bevanda...