MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] in riposo (Monaco, Glyptothek, n. 228), furono offerte, tramite il pittore Friedrich Müller, a Luigi principe ereditario di Baviera che le acquistò.
Apprezzato stimatore delle antichità Albani (1803, 1817) e di quelle Giustiniani (1811), fu coinvolto ...
Leggi Tutto
GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] fila. Fallito un tentativo di far insorgere Trieste e Trento, fu confinato il 23 aprile a Innsbruck, donde, attraverso la Baviera e la Svizzera, fuggì in Lombardia. A Milano, collaborò per breve tempo ai periodici neoguelfi Pio IX (marzo-giugno 1848 ...
Leggi Tutto
POLLASTRINI, Elettra
Maria Luisa Righi
POLLASTRINI, Elettra. – Nacque a Rieti il 15 luglio 1908 da Guido e da Giuseppa Arcieri.
Per seguire il padre, impiegato presso l’Ufficio ipoteche e destinato [...] di lavori forzati da scontarsi in Germania. Fu deportata nel carcere femminile di massima sicurezza di Aichach (Alta Baviera), dove furono poi inviate altre due ragazze della resistenza romana, Enrica Filippini Lera e Vera Michelin Salomon, arrestate ...
Leggi Tutto
BALLETTI, Antonio Stefano
Ada Zapperi
Nacque a Parigi nel 1724 (fu tenuto a battesimo da un avvocato del Parlamento il 14 maggio), primogenito della celebre coppia di attori della Comédie italienne, [...] che fu attore e che si trovò fra il 1756 e il 1757,con i comici francesi a Monaco, presso la corte dell'elettore di Baviera. Era con lui anche la moglie Maria, che morì il 7 genn. 1759, mentre il B. recitava a Vienna.
L'ultima figlia di Giuseppe e ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giovanni
Giovanna Bonasegale
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (Brescia); il 2 genn. 1804 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Vienna, in età di venti anni, come risulta dal protocollo di [...] aveva lasciato un pacco di disegni e stampe).
Nel 1816 J. Wintergerst eseguì il dipinto Riconciliazione di Ludovico di Baviera con Filippo il Bello (Lubecca, Museen für Kunst und Kulturgeschichte der Hansestadt), nel quale raffigurò il C. insieme con ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Quirino
Walter Marzilli
Nacque a Gandino in provincia di Bergamo il 24 ott. 1721, come risulta dal Liber baptizatorum quartus, n. 2076, cc. 222v-223r della locale basilica di S. Maria Assunta, [...] fa magg. (parti separate e manoscritte); Stabat Mater per 2 soprani, 2 violini, viola e basso, dedicato a Massimiliano duca di Baviera; questo brano è conservato anche a Londra, British Library insieme con i 6 trii per 2 violini e violoncello. Nella ...
Leggi Tutto
BONATTO, Bartolomeo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Matteo di Bartolomeo. Entrato al servizio del marchese Ludovico Gonzaga, ne divenne uno dei [...] adoperò attivamente in favore dello zio della marchesa, Alberto Achille di Hohenzollern, in guerra con i Wittelsbach di Baviera, senza ottenere però alcunché. Si preoccupò anche di prospettare la candidatura di Mantova a sede dell'eventuale concilio ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] giugno del 1397 B. tenne il suo ultimo capitolo generale, ancora una volta in territorio transalpino, a Monaco di Baviera, dove venne nuovamente riconfermato nella carica; ed in questa veste egli resse l'Ordine sino alla morte, avvenuta probabilmente ...
Leggi Tutto
FALCHI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna intorno al 1720.
Nulla si sa della sua formazione e delle sue prime prove teatrali, anche se è possibile ipotizzare che provenisse da una famiglia [...] nelle Compagnie di Venezia" (Bartoli, p. 207). Nel 1740, come testimonia il Trautmann, entrò al servizio dell'elettore di Baviera con uno stipendio di 600 fiorini e fu attivo come Arlecchino in una compagnia composta prevalentemente da attori di ...
Leggi Tutto
BARDI, Pietro
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze prima del 1570 da Giovanni dei conti di Vernio e Lucrezia Salviati. Giovanissimo, entrò a far parte dell'Accademia degli Alterati, ove fu detto '1'"Avvinato" [...] derivano dall'aretiniano Orlandino. Vi si narrano, parodiando i poemi cavallereschi, le imprese dei quattro figli di Namo di Baviera, ma la comicità raramente è arguta e lo scherzo genera a lungo andare una certa monotonia. Gli unici pregi sono ...
Leggi Tutto
bavarese
bavarése agg. e s. m. e f. [der. del lat. mediev. Bavaria «Baviera»; nel sign. 2 attrav. il fr. bavaroise]. – 1. Della Baviera, Land della Germania: birra b.; Alpi B.; come sost., abitante o nativo della Baviera. 2. s. f. a. Bevanda...