FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] l'eco nella pittura del Fortuny.
Nel 1896 fu premiato con una medaglia d'oro all'Esposizione internazionale di Monaco di Baviera per il quadro, Le fanciulle fiori (Venezia, Museo Fortuny). In questo periodo fu fortemente attratto dalla pittura di A ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] 1894.
Il L. svolse, sin dai suoi esordi, un'intensa attività espositiva tanto in Italia che fuori, soprattutto a Monaco di Baviera. In Italia il suo nome figura tra gli espositori in tutte le Biennali veneziane tra il 1895 e il 1909: in particolare ...
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CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] nei principali momenti della sua azione diplomatica o politica.
Il 13 apr. 1530 è inviato a "visitare... uno di duchi di Baviera"; il 18 luglio lascia l'incarico di savio di Terraferma per essere eletto il 17 agosto "sora le mariegole" con l ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] New York (Madonna in trono incoronata,coi ss. Maddalena e Giovanni Battista), da una Madonna con Bambino (Monaco di Baviera, Alte Pinakothek) già data al Franciabigio stesso (H. Bodmer, Ein unbekanntes Werk des Franciabigio, in Pantheon, XII[1933], p ...
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FROVA, Antonio Giuseppe Nicola
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 13 giugno 1715 da Carlo Antonio, stimato medico, e da Anna Teresa (Vercelli, Arch. della parrocchia di S. Maria Maggiore, [...] da C. Cagna, abate di S. Andrea dal 1755 al '60, il F. si rivolse all'abate F. Toepsl, prevosto di Polling in Baviera, con una lettera del 6 dic. 1760 che l'Amort, a sua volta decano e bibliotecario di Polling, pubblicò nella sua Deductio critica qui ...
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FABIANI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Siena nel 1720 da Alessandro e da Teresa Nenci.
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Ciò dipende forse in gran parte dalla quasi costante abitudine [...] al 1763, perché vi si trova citata un'opera di G. L. Bianconi (Lettere sopra alcune particolarità della Baviera), pubblicata a Lucca in quell'anno.
Nell'opera successiva, Memoria sopra l'origine ed istituzione delle principali Accademie della ...
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PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] della Permanente a Milano, e nel 1933 all'Esposizione d'arte italiana presso la Società artistica Kunstverein di Monaco di Baviera e alla Jahresausstellung moderne italienische alla Künstlerhaus di Vienna (Fois, 1988, pp. 39-41).
Nel 1934, presso la ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] come premio per la Lotteria internazionale. Nel 1883 partecipò alle Esposizioni internazionali di Roma e di Monaco di Baviera, con i dipinti Immigrazione ed Emigrazione dell’agro romano, acquistati a Monaco da un collezionista americano; ritenute ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] seguiva lo sviluppo della missione affidata al C., ma presto cominciarono a giungere le prime voci mitiche: il duca Alberto di Baviera riteneva che egli non sarebbe riuscito a passare in Polonia e che, per di più, la sua azione avrebbe esasperato la ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] , con un'evoluzione del ruolo assai significativa.
Fu al S. Carlo anche nella stagione 1821: prese parte all'Adelaide di Baviera di L. Carlini (12 genn. 1821) e alla prima della Donna selvaggia di Coccia; inoltre, nel periodo di quaresima, cantò ...
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bavarese
bavarése agg. e s. m. e f. [der. del lat. mediev. Bavaria «Baviera»; nel sign. 2 attrav. il fr. bavaroise]. – 1. Della Baviera, Land della Germania: birra b.; Alpi B.; come sost., abitante o nativo della Baviera. 2. s. f. a. Bevanda...