BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] uno scettro d'oro, restando escluse però le marche di Verona e del Friuli che furono affidate ad Enrico di Baviera. Il provvedimento, che coronava le aspirazioni di Enrico, assicurava ai Tedeschi i valichi delle Alpi orientali. L'effettivo regno di ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] 'inizio dello stesso anno il M. raggiunse in Germania il fratello secondogenito Alessandro, generale al servizio dell'elettore di Baviera, e combatté per un anno nell'armata franco-bavarese, partecipando il 1 luglio 1704 alla battaglia di Donauwörth ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] il cappuccino che considerava il D. suo "cordialissimo signore e padrone" - di assisterli et appresso Cesare et" l'elettore di Baviera Massimiliano II Emanuele "in tutto quello che mai potrò e saprò". Nell'altra, a un nipote del D., ribadiva che ...
Leggi Tutto
COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] mondo giudiziario del Senato di Chambéry, gli impieghi militari al servizio della dinastia di Torino, come anche di quella di Baviera e dell'Impero. Giovan Battista Costa [IV] (Chambéry 1656-ivi 1722) acquistò le terre di Saint-Genis e di Beauregard ...
Leggi Tutto
FORTINI, Paolo
Giovanni Ciappelli
Figlio di ser Lando e di una Niccolosa, di cui ignoriamo il casato, nacque a Firenze intorno al 1370.
Del tutto inattendibile è la data del 1381, fornita dal Marzi [...] Dieci di balia l'incarico di recarsi in Italia settentrionale e in Germania per una nuova legazione presso Roberto di Baviera. Fu quindi notaio della Diminuzione del Monte per l'intero primo semestre dei 1404. Nel settembre del 1405 era cancelliere ...
Leggi Tutto
CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] di Vigevano; l'imperatore Rodolfo II gli concesse nel 1596 un diploma di nobiltà. Il duca Guglielmo V di Baviera, che probabilmente l'aveva conosciuto alla Dieta di Ratisbona del 1594, avrebbe voluto assumerlo come consigliere permanente del figlio ...
Leggi Tutto
DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] 4 giugno il D. sposò Matilde Bellanca.
A differenza di numerosi romanisti della sua generazione (il coetaneo, anch'egli palerinitano, G. Baviera, ad esempio, studiò a Berlino nel 1898 con Pernice ed Eck e a Strasburgo nel 1900 con Lenel) il D. non si ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] , per la quale optò, fruibile all'estero in patologia generale e igiene, cosicché nel 1888-89 poté lavorare a Monaco di Baviera presso l'Istituto d'igiene diretto da M.J. von Pettenkofer, fondatore dell'igiene sperimentale.
Di ritorno a Napoli, il M ...
Leggi Tutto
BRICCIALDI, Giulio
**
Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] per le sue brillanti doti di esecutore e di compositore per il suo strumento.
Nel 1848, di passaggio a Monaco di Baviera, il B. ebbe occasione di conoscere il flautista Th. Böhm e di apprezzarne il particolare tipo di flauto, che adottò parzialmente ...
Leggi Tutto
BOSCARATTI (Boscarati, Boscarato), Felice
Maria Teresa Cuppini
Nacque a Verona nel 1721. Fu allievo di M. Brida e di P. Rotari: quest'ultimo, soprattutto, lasciò in lui un'impronta indelebile. Trasferitosi [...] e che la figlia dell'imperatore Carlo VII, transitando per Verona, acquistò alcune opere per il palazzo di Monaco di Baviera. Questo periodo prospero declinò però rapidamente e con l'aggravarsi dell'età il B. conobbe insieme disavventure familiari e ...
Leggi Tutto
bavarese
bavarése agg. e s. m. e f. [der. del lat. mediev. Bavaria «Baviera»; nel sign. 2 attrav. il fr. bavaroise]. – 1. Della Baviera, Land della Germania: birra b.; Alpi B.; come sost., abitante o nativo della Baviera. 2. s. f. a. Bevanda...