ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] , nunzio a Colonia.
L'A. raccoglieva una eredità difficile per i contrasti apertisi tra l'arcivescovo elettore Ernesto di Baviera e i due precedenti nunzi, C. Garzadoro e A. Amalteo, e per la complessità dei rapporti con gli organismi ecclesiastici ...
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GIAVARINA, Gerolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1606 da Francesco di Bartolomeo e da Cassandra Veggia, nel palazzo già Bellavite di campo S. Maurizio. La famiglia era originaria di Bergamo, [...] di Salisburgo, Guidobaldo de Thun, sempre con il compito di perorare aiuti nella guerra contro i Turchi. La missione in Baviera si concluse nel settembre 1660.
Il 5 sett. 1665 il G. fu nuovamente eletto segretario del Consiglio di dieci, ma ...
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BOLOGNA, Michelangelo
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Nato a Napoli nel 1756, fece gli studi musicali nel conservatorio della Pietà dei turchini, divenendo un eccellente sopranista. Nel carnevale 1778 trionfò al teatrino del conservatorio [...] del duomo, con uno stipendio annuo di duecento ducati. Nel 1783 il B. era passato, però, al servizio dell'elettore di Baviera Carlo Teodoro di Wittelsbach a Monaco; qui cantò al teatro di corte fino al 1787 (secondo il Rudhart rimase in servizio fino ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] rivolta armata di vaste proporzioni e un tracollo della fazione cattolica, a cui soltanto l'elezione di Ernesto di Baviera come sostituto legittimo, e soprattutto le armi vittoriose di Alessandro Farnese, duca di Parma, a Neuss (luglio 1586), avevano ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] 1817 e l'"editto di religione" del 1818 non avevano eliminato i motivi del contenzioso tra Chiesa e Stato in Baviera, dove la coesistenza di più confessioni religiose rendeva delicata la situazione.
Ai problemi di carattere giurisdizionale il C. pone ...
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FIOCCO, Pietro Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque a Venezia il 3 febbr. 1654 (1653 more veneto) da Giacinto e da Angela Giugli. Fin da giovane fu avviato allo studio della musica, probabilmente dal padre, [...] di G.P. Bombarda, facoltoso uomo d'affari.
Nel novembre del 1695 venne riproposto, nel teatro dell'elettore Massimiliano II di Baviera, Acis et Galathée, con un prologo del F., che riscosse un grande successo presso la corte. Nel novembre del 1696 il ...
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BERNARDO
Giorgio Cracco
Si ignorano di B. l'anno (poco prima del 1000) e il luogo della nascita.
La tradizione, quasi concorde, fondandosi su un'iscrizione ora scomparsa e su false genealogie, lo crede [...] di una sommaria voce sul Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VIII, coll. 715 s.), finché, traslato Arnaldo di Baviera alla sede di Bressanone, venne eletto vescovo di Padova (novembre 1048). Il vescovato di B. è importante sia sul piano temporale sia ...
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FASANOTTI, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Milano nel 1831. A 17 anni prese parte, volontario, alla prima guerra d'indipendenza. Dopo aver esordito come pittore di storia - si veda a questo proposito [...] F. partecipò all'Esposizione universale del 1867, che si tenne a Parigi, prendendo anche parte alle successive edizioni: a Monaco di Baviera, nel 1869, e, quattro anni dopo, a Vienna. Sempre nel 1873 partecipò all'esposizione annuale di Brera con il ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] , il suo atelier venne preso d'assalto dalla folla e lo scultore fu bandito dallo Stato della Chiesa. Rifugiatosi a Monaco di Baviera, il C. fu presto costretto ad allontanarsene su pressione del clero. Nel marzo 1794 lo scultore era a Firenze, come ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] il suo ufficio. Una rapida conquista del Palatinato Superiore e del Palatinato Renano era nei voti dell'imperatore e della Baviera ma anche di Roma; la S. Sede e la corte imperiale erano inoltre d'accordo sulla necessità di concedere la dignità ...
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bavarese
bavarése agg. e s. m. e f. [der. del lat. mediev. Bavaria «Baviera»; nel sign. 2 attrav. il fr. bavaroise]. – 1. Della Baviera, Land della Germania: birra b.; Alpi B.; come sost., abitante o nativo della Baviera. 2. s. f. a. Bevanda...