CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] a G.G. Monti (c. 1770).
Per primo il Melloni (1777) accenna ad una attività del C. in Baviera: "per qualche tempo esercitò l'arte sua in Baviera con tanto credito, che fuvvi richiamato la seconda volta". Benché gli studi non abbiano, sino ad oggi ...
Leggi Tutto
BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] .
Il contatto con i modi di Lelio Orsi può spiegare la nervosa eleganza manieristica espressa dal B. negli stucchi di palazzo Baviera a Senigallia, senza dubbio la sua impresa più vasta. Il B. eseguì la decorazione di sei ambienti del palazzo (1560 ...
Leggi Tutto
ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] in suo sfavore. La frattura tra I. e Raterio si creò probabilmente in occasione della discesa in Italia di Arnolfo di Baviera. Questi infatti, nell'intento di contendere a Ugo la corona del Regno d'Italia, ebbe probabilmente in tale occasione il ...
Leggi Tutto
BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
**
Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] 1724; e L'Epaminonda. Dramma per musica... Per comando dell'Altezza Serenissima Elettorale di Carlo Alberto duca dell'Alta e Bassa Baviera..., s.l. né d. (ma 1727).
In virtù di questa esuberante produzione, pare che la casa veneziana del B. divenisse ...
Leggi Tutto
DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] . Viner. Nel 1902, quando il Baccarini, ammalatosi di pleurite, tornò alla nativa Faenza, il D. partì per Monaco di Baviera, attratto dalla fervida vita culturale di quella città che aveva visto nascere la I secessione. Di queste esperienze risentono ...
Leggi Tutto
FRAGIACOMO, Pietro
Figlio di Domenico, originario di Pirano, e di Caterina Dolce nacque a Trieste il 14 ag. 1856. A otto anni (Pica, 1905), o forse a dodici (Ojetti, 1911), si trasferì con la famiglia [...] Silenzio (Campopiano, 1995, fig. 7); l'anno seguente prese parte con Casupole di pescatori all'Esposizione internazionale di Monaco di Baviera e nel 1889, con Scirocco, a quella di Parigi.
Già in Un noioso accidente, che è una delle sue prime prove ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] il primo di una serie di successi del G. che nel 1913 vinse la medaglia d'oro all'esposizione di Monaco di Baviera per il Torso di giovane donna e, due anni dopo, a Milano, ricevette il premio Principe Umberto per la Deposizione (Roma, Galleria ...
Leggi Tutto
BANDI, Ivo
Mario Crespi
Di antica famiglia toscana, nacque nel 1867 a Tagliacozzo, ove il padre Giuseppe, scrittore ed ex garibaldino, era stato inviato in missione col grado di maggiore dell'esercito [...] carissimo e prezioso collaboratore: insieme, i due studiosi lavorarono e viaggiarono, trattenendosi a lungo a Monaco di Baviera, ad Amburgo, a Bruxelles, a Lilla, a Londra, per visitare i moderni istituti di medicina sperimentale. Successivamente ...
Leggi Tutto
CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] , basato sullo stesso soggetto dell'omonima e coeva opera di D. Auber. Sempre nel 1821il C. si recava a Monaco di Baviera, al servizio di Massimiliano I. Tornato in Italia, verso il 1823apriva a Bologna una scuola di canto, dando così inizio a una ...
Leggi Tutto
CICCIMARRA, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Francesco e Anna Traetta, nacque ad Altamura (Bari) il 22 maggio 1790. Apprese i primi elementi musicali nella città natale; poi, intorno ai dodici anni, [...] , 3 dicembre 1820 (Condulmiero), Fernando Cortez ossia La conquista delMessico di G. Spontini, inverno 1820 (Telasco), Adelaide di Baviera di L. Carlini, 12 gennaio 1821 (Godofredo), Atalia di S. Mayr, quaresima. 1822 (Matan), Ines d'Almedia di ...
Leggi Tutto
bavarese
bavarése agg. e s. m. e f. [der. del lat. mediev. Bavaria «Baviera»; nel sign. 2 attrav. il fr. bavaroise]. – 1. Della Baviera, Land della Germania: birra b.; Alpi B.; come sost., abitante o nativo della Baviera. 2. s. f. a. Bevanda...