Uomo politico (Milano 1836 - Baveno 1904). Seguace del federalismo repubblicano di C. Cattaneo e di G. Ferrari, fu deputato di Abbiategrasso (1866-82), poi di Milano (1882-99). Sindaco di Milano per la [...] coalizione democratica (1899-1903), senatore dal 1901, fu la personalità più rilevante del radicalismo lombardo ...
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Uomo politico e geologo (Torino 1794 - Baveno, Novara, 1856); scudiero del principe di Carignano, ebbe grande influenza su di lui. Partecipò ai moti del 1821 e, costretto a esulare, andò in Spagna, Inghilterra [...] e Grecia, ove si distinse alla difesa di Navarrino (1824-25). Stabilitosi poi in Francia fu nominato prof. all'univ. di Bordeaux (1838). Tra i suoi studî si ricordano: Essai géologique sur les collines ...
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Mineralogista italiano (n. Modena 1905 - m. 2002); prof. dal 1938 nell'univ. di Modena e dal 1960 in quella di Bologna. Socio nazionale dei Lincei (1966). Si è dedicato principalmente a ricerche mineralogiche [...] e petrografiche su materiali dell'Emilia, della Lombardia e del Piemonte, con particolare riguardo ai minerali del Modenese e di Baveno. A lui si devono anche ampî studî su rocce della Libia. ...
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CARNEVALI, Carlo Nicola
Anna Maria Corbo
Nato a Roma nel 1811 da Pancrazio e Caterina Gentili, operò come architetto nella propria città tra il 1840 e il 1868. La sua attività si espresse prevalentemente [...] dei due obelischi nella villa di Alessandro Torlonia, sulla via Nomentana.
I due obelischi, lavorati con granito tratto dalla cava di Baveno e portati fino alla foce del Tevere dal comandante A. Cialdi nel 1839(cfr. P. Della Torre, A. Cialdi…, in ...
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LANDOLFI, Carlo Ferdinando
Claude Lebet
Non se ne conoscono il luogo e la data di nascita, da collocarsi nel 1715 circa. Alcuni studiosi hanno ipotizzato che i Landolfi fossero apparentati con i Leidolff, [...] . I suoi strumenti più apprezzati furono certamente i violini, ampiamente esportati in Inghilterra e in America.
Pietro Antonio morì a Baveno il 13 nov. 1795.
Fonti e Bibl.: W.L. von Lütgendorff, Die Geigen- und Lautenmacher vom Mittelalter bis zur ...
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GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] . compiuti in questo periodo dalla famiglia dei banchieri Nigra (Il Canal Grande in Venezia e Il lago Maggiore tra Baveno e Stresa) e da Giovanni Mestrallet (Luogo palustre nel Canavese), che testimoniano un precoce interesse da parte della borghesia ...
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BISCARRA, Cesare
Paolo Venturoli
Nacque a Torino il 9 nov. 1866 da Carlo Felice e da Antonietta Alessio. Allievo all'Accademia Albertina ai corsi di scultura di O. Tabacchi e G. Monteverde, iniziò ad [...] alla stazione di Porta Susa a Torino, eseguito in collaborazione con G. Ceragioli, il Monumento ai caduti sul lungolago di Baveno (Lago Maggiore), la Tomba Bona nel cimitero del santuario della Madonna di Oropa, il Monumento a L. Fraschetti del 1914 ...
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CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] a termine l'incarico affidatogli dal principe A. Torlonia di trasportare dalle cave del Sempione due obelischi di granito di Baveno designati alla sua villa sulla via Nomentana in Roma. Raggiunto il ponte Nomentano con il trabaccolo "Il Fortunato ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] e direttamente lambita dal lago, è comunemente attribuita al G.: a lui si deve anche con più certezza assegnare la villa a Baveno eretta per il ticinese Nicola Della Casa, ultimata nel 1880. A Cadenabbia sul Lario il G. progettò la villa Maria. Egli ...
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GRILL, Emanuele
Gian Piero Marchese
Nacque il 21 giugno 1884 in una frazione montana di Prali, in Val Germanasca, presso Pinerolo, da François, piccolo possidente agricolo, e Maria Maddalena Rostan.
Dopo [...] della fayalite, fra i quali notevole è l'antofillite.
In altre note sono descritte, dello stesso granito di Baveno, la gadolinite isotropa, la titanite, l'allanite, mentre della Valle del Cervo sono descritte gadolinite e metatorbernite. Vivianite ...
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albite
s. f. [der. del lat. albus «bianco»]. – Minerale triclino, della famiglia dei feldspati, tectosilicato di alluminio e sodio, molto diffuso, in miscela con l’anortite, come componente essenziale (plagioclasio) di rocce eruttive acide....
heulandite
〈eu-〉 s. f. [dal nome del mineralogista ingl. H. Heuland (sec. 19°)]. – Minerale monoclino, del gruppo delle zeoliti, che, in cristalli tabulari incolori o intensamente colorati in rosso, spesso molto belli, si rinviene in Italia...