ARTINI, Ettore
Ettore Onorato
Nato a Milano il 29 ag. 1866 e cresciuto in un ambiente di antica tradizione naturalistica, ancora studente universitario rivolse il suo interesse in modo particolare ai [...] sulla Valsesia (Milano 1900), le note relative alla scoperta di tre specie mineralogiche nuove: "bavenite", "bazzite" e "brugnatellite" (Due minerali di Baveno contenenti terre rare..., in Atti dei Lincei, Rendic. fisici, s. 5, XXIV, 1 [1915 ...
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PIEMONTE (XXVII, p. 171; App. II, 11, p. 546)
Manfredo Vanni
Il Piemonte su una superficie di 25.400 km2 ha (1961) una popolazione di 3.889.962 ab. (circa un tredicesimo della popolazione nazionale), [...] acque minerali delle fonti del Cuneese (Garessio, Chiusa Pesio, Vinadio, Borgo San Dalmazzo) e del Novarese (Crodo, Bognanco, Baveno).
Per quanto riguarda la tradizionale industria tessile laniera, il Piemonte continua ad avere un posto del tutto ...
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STAZIONI climatiche
Guido Ruata
Ogni complesso climatico esercita sull'organismo influenze più o meno spiccate le quali possono essere utilizzate a scopo terapeutico (v. climatoterapia); perciò sono [...] Rivisondoli (1315), Ovindoli (1380).
Stazioni climatiche lacuali. - Lago d'Orta: Omegna, Orta San Giulio. - Lago Maggiore: Baveno, Cannero, Cannobio, Pallanza, Stresa Borromeo. - Lago di Varese: Varese - Lago di Como: Bellagio, Cadenabbia, Cernobbio ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] infatti deciso, non senza l'assenso del L., di recuperare con la forza i diritti sul porto di Sesto Calende e su Baveno, dipendenti dal monastero; Celestino III aveva allora scomunicato i responsabili dell'attacco e aveva chiesto al L. di eseguire la ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] operai). Ma già in precedenza il C. aveva raggiunto una notevole capacità finanziaria se nel 1886 poté acquistare la filatura di Baveno (Novara), dotandola fin dal primo anno di 5.000 fusi e di un organico di 165 operai. Affidata alla direzione del ...
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PINI, Carlo
Filippo Lovison
PINI, Carlo (in religione Ermenegildo Alessandro). – Nacque a Milano il 17 giugno 1739 da Domenico e da Maddalena Venini, di famiglia agiata.
Dopo avere frequentato per sette [...] 1777; Mémoire sur des nouvelles cristallisations de Feldspath et autres singularités renfermées dans les granites des environs de Baveno, Milano 1779; De venarum metallicarum excoctione, I, Milano 1779, II, Milano 1780).
Da allora in poi si occupò ...
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GRANITI (dall'agg. granito, da grana)
Piero Aloisi
La parola granito indicava, dapprima, un gran numero di rocce composte, di grana media o grossa; venivano compresi quindi fra i graniti tipi interamente [...] pochi esempî in prevalenza italiani. Granititi, talora a feldspati rosei, si trovano abbondanti nelle Alpi: notissime sono quelle di Baveno e di Montorfano; è pure da riportare alle granititi il protogino delle masse centrali alpine, passante a forme ...
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Nome dato da Werner (1786), che per primo fece conoscere la natura di questo minerale, precedentemente confuso con altri (fluorite, acquamarina, crisolito). I sinonimi sono stati per lo più nomi dati prima [...] Val d'Ala, Val Devero (Ossola) in Val Pasini (Alto Adige), ed ancora nelle druse del granito dell'Elba con cristalli di tormalina, epidolite ecc. e del granito di Baveno.
È impiegata come fertilizzante sia direttamente, sia trasformata in perfosfato. ...
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PIROSSENI (dal gr. πῦρ "fuoco" e ξένος "straniero")
Angelo Bianchi
La famiglia dei pirosseni comprende un numero notevole di minerali essenzialmente costituiti da miscele isomorfe di metasilicati di [...] , a S. Marcel in Val d'Aosta, e in massa negli Urali.
La babingtonite, miscela isomorfa di (Ca, Fe, Mn) SiO3 e Fe″′2 (SiO3)3, in cristalli neri sui cristalli di ortoclasio, è caratteristica di alcune geodi del granito roseo di Baveno (Lago Maggiore). ...
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Minerale noto sin dall'antichità, chiamato da Plinio lapis calcarius o calx, onde il nome. Dal punto di vista scientifico la calcite è la specie minerale più importante; ad essa son legate infatti la determinazione [...] romboedrici della Porretta (Appennino bolognese). In Italia inoltre dei cristalli di calcite sono stati rinvenuti nel granito di Baveno, nei basalti del Vicentino, e in splendenti ciuffetti di cristalli aghiformi nelle leucititi del Lazio. Malgrado l ...
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albite
s. f. [der. del lat. albus «bianco»]. – Minerale triclino, della famiglia dei feldspati, tectosilicato di alluminio e sodio, molto diffuso, in miscela con l’anortite, come componente essenziale (plagioclasio) di rocce eruttive acide....
heulandite
〈eu-〉 s. f. [dal nome del mineralogista ingl. H. Heuland (sec. 19°)]. – Minerale monoclino, del gruppo delle zeoliti, che, in cristalli tabulari incolori o intensamente colorati in rosso, spesso molto belli, si rinviene in Italia...