MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] luogo le trattative di pace a Passarowitz, che si conclusero il 21 luglio 1718. Nell'aprile 1719 il M. ricondusse le truppe bavaresi in patria dall'Ungheria.
A Monaco si stabilì in un palazzo presso la residenza del principe e non prese più parte ad ...
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Patriota greco (n. nella Messenia 1770 - m. Atene 1843); tra i comandanti della rivoluzione del 1821 annientò a Dervenàkia (6-8 ag. 1822) l'armata del pascià di Drama. Sostenitore di Giovanni Antonio conte [...] uccisione di questi divenne capo del partito filorusso. Condannato all'ergastolo nel 1833 per cospirazione contro la reggenza bavarese durante la minorità di Ottone I, fu liberato appena questi divenne maggiorenne (1835). n Il padre Kostandìnos (1740 ...
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Drammaturgo tedesco (n. Monaco di Baviera 1946). Si è affermato nel 1971 con Heimerbeit, andato in scena al Kammerspiele di Monaco insieme a Hartnäckig. Autore provocatorio, molto vicino alle posizioni [...] fino all'osceno esplicito, K. è in realtà attento alla funzione espressiva del dialogo, restituito in dialetto bavarese e messo a confronto con pause e silenzî, spesso più significativi delle battute. Scrittore di straordinaria prolificità ...
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CORRADO, marchese di Toscana
Gerhard Baaken
Nacque presumibilmente verso la fine del sec. XII, ma non è noto dove, né a quale famiglia appartenesse. Più tardi, mentre era marchese di Toscana, C. donò [...] e Afra ad Augusta terre site in Baviera, e questa circostanza ha sempre fatto pensare che fosse di origine bavarese, ma non è stato possibile stabilire finora con sicurezza a quale famiglia appartenesse. La posizione delle terre donate al monastero ...
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Famiglia di architetti e stuccatori della scuola di Wessobrunn (secc. 17º-18º). I membri più noti sono: Johann (Wessobrunn 1642 - ivi 1701), che, tra l'altro, decorò con i tipici motivi a fogliame la chiesa [...] conventuale di Obermarchtal (1689 -92); Joseph (1683-1752), che fu architetto del convento di Wessobrunn e poi di Weingarten e, con il figlio Franz Xavier (1713-1775), significativo esponente del rococò bavarese. ...
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Cartografo (Ingolstadt 1531 - Tubinga 1589), figlio di Pietro e suo successore (1552) nella cattedra di matematica dell'univ. di Ingolstadt, di dove passò poi, in seguito alla sua adesione al protestantesimo, [...] di Tubinga (1568-84). Dal 1554 al 1561 lavorò al rilievo per una grande carta della Baviera alla scala 1:50.000, completata nel 1563 (di cui rimangono solo copie), che costituì il fondamento della cartografia bavarese nei secoli seguenti fino al 18º. ...
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Hohenlohe-Schillingsfurst, Chlodwig principe di Ratibor e Corvey e sesto principe di
Hohenlohe-Schillingsfürst, Chlodwig principe di Ratibor e Corvey e sesto principe di
Politico tedesco (Rotenburg [...] , ma in seguito si ricredette e dopo la guerra del 1866, come membro (dal 1846) della Camera dei Signori bavarese, propugnò l’accordo con la Prussia per attuare l’unificazione tedesca. Presidente del Consiglio dei ministri della Baviera (1866), si ...
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GARIBALDO (Garipald, Garipaldus), re dei Longobardi
Jörg Jarnut
Principe longobardo della nobilissima stirpe di Gauso, era figlio del re dei Longobardi Grimoaldo I (662-671) e della seconda moglie di [...] del padre, G. era senza dubbio destinato a succedergli sul trono di Pavia come capostipite di un nuovo ramo della dinastia bavarese e come legittimo erede dei sovrani che lo avevano preceduto, da Adaloaldo ad Ariperto I. Ce lo attesta il nome, così ...
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Uomo politico tedesco (Weissenburg, Baviera, 1862 - Monaco 1934), presidente del Consiglio dei ministri della Baviera (1920-21) a capo di un governo di destra. Nel 1923 fu nominato commissario di stato [...] il colpo di stato di Hitler (1923), ma all'ultimo fece intervenire l'esercito e represse il tentativo nel sangue. Dimessosi (1924), fu presidente del tribunale amministrativo bavarese (fino al 1930). Fu ucciso dai nazisti il 30 giugno 1934. ...
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Pittore, architetto e teorico della prospettiva (Trento 1642 - Vienna 1709). Maestro dell'illusionismo pittorico barocco, grazie al sapiente uso dell'elaborazione prospettica, di cui fu abile trattatista, [...] trasferì poi a Vienna dove la sua opera fortemente decorativa ebbe grande influenza sulla pittura del Settecento austriaco e bavarese.
Vita e opere
Scolaro dei gesuiti a Trento, studiò con ignorati maestri veneziani; nel 1665, a Milano, entrò nella ...
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bavarese
bavarése agg. e s. m. e f. [der. del lat. mediev. Bavaria «Baviera»; nel sign. 2 attrav. il fr. bavaroise]. – 1. Della Baviera, Land della Germania: birra b.; Alpi B.; come sost., abitante o nativo della Baviera. 2. s. f. a. Bevanda...
romadur
romadùr s. m. [voce di origine prob. bavarese; cfr. fr. romadour]. – Nome di un formaggio a pasta molle cruda in forme di 500 grammi, a stagionatura breve, fabbricato in zone alpine e particolarm. in Baviera.