ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] quindi al 1599 l'arrivo a Venezia dell'E., che nella città lagunare costituì probabilmente un sodalizio con il pittore bavarese H. Rottenhammer (1564-1625). Dall'impatto con la pittura veneta e dallo scambio di idee con Rottenhammer nascono i primi ...
Leggi Tutto
VALLESE
C. Jäggi
(franc. Valais; ted. Wallis)
Cantone della Svizzera meridionale, con capoluogo Sion, confinante a N con i cantoni di Waadt e di Berna, a E con quelli di Uri e del Ticino, a S con l'Italia [...] una generazione successiva è la decorazione pittorica della cappella di S. Barbara nella cattedrale di Sion, eseguita dal pittore bavarese Thomas di Landsberg (ca. 1474).Nel V., non soltanto l'arte sacra, ma anche quella profana è rappresentata per ...
Leggi Tutto
ENRICO II, Imperatore, Santo
G. Wolf
Figlio di Enrico II duca di Baviera e di Gisella di Borgogna, E. (973-1024) ereditò il ducato alla morte del padre nel 995 per essere eletto re di Germania nel 1002 [...] attribuire la croce della regina Gisella di Ungheria (ca. 1006), sorella di E., da lei offerta al duomo della città bavarese. L'immagine del Cristo crocifisso, realizzato nella tecnica a fusione piena, occupa il centro del manufatto e ai suoi piedi ...
Leggi Tutto
CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] in creta il ritratto in veste di imperatore romano (che, a Roma, fu tradotto in marmo: Monaco, Museo naz. bavarese); progettò anche un grandioso monumento raffigurante l'Unione della Baviera con il Palatinato, sotto la guida di KarlTheodor, ma il ...
Leggi Tutto
MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] la classe di pittura (un suo ritratto in bronzo del 1960 circa si trova oggi ad Ardea). Qui nel 1954 incontrò la ballerina bavarese e modella per i giovani allievi scultori Ingeborg Schabel, che divenne la sua compagna di vita, con la quale il M. si ...
Leggi Tutto
LAMBACH
N. Wibiral
Città dell'Austria Superiore, nel distretto di Wels-Land, sulla riva sinistra del fiume Traun.Già nel 1035, sulla striscia collinosa tra il Traun e il torrente Schwaig esisteva un [...] ciclo solo una fugace annotazione: esso avrebbe unicamente qualche punto di contatto con la pittura e la miniatura dell'area austriaco-bavarese del 12° secolo. Nel suo studio sulle pitture murali di Nonnberg, Buberl (1909), al quale si deve la prima ...
Leggi Tutto
ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] 1280), del re Luigi IX di Francia nel 1282 a Saint-Denis, di s. Utto di Metten (sec. 14°) nell'abbazia bavarese da lui fondata.Anche i monumenti in pietra inglesi - i più vicini alle a. italiane - servirono prevalentemente come base per gli scrigni ...
Leggi Tutto
BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] schema originario. La tesi più verosimile è che il prototipo mostrasse lo schema 'ad arcate' dei più antichi manoscritti bavaresi, mentre lo schema 'ad albero genealogico' (Brauer, 1960) di alcuni esemplari austriaci e quello 'a cinque cerchi' della ...
Leggi Tutto
CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] in quel periodo. Agli inizi del settimo decennio il C. ospitava, oltre a Marco Benefial e a vari pittori inglesi, lo scultore bavarese D. Auliczek il quale, prima di stabilirsi a Monaco nel 1763, alla fine dei suoi studi a Vienna, Parigi e Londra ...
Leggi Tutto
LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] da terra si conserva nella sala capitolare dell'abbazia cistercense di Osek (Rep. Ceca), del 1230-1240, fondazione dell'abbazia bavarese di Waldsassen (Sauerländer, 1989, trad. it. p. 379). Il l. è formato da una coppia di colonnine annodate, con due ...
Leggi Tutto
bavarese
bavarése agg. e s. m. e f. [der. del lat. mediev. Bavaria «Baviera»; nel sign. 2 attrav. il fr. bavaroise]. – 1. Della Baviera, Land della Germania: birra b.; Alpi B.; come sost., abitante o nativo della Baviera. 2. s. f. a. Bevanda...
romadur
romadùr s. m. [voce di origine prob. bavarese; cfr. fr. romadour]. – Nome di un formaggio a pasta molle cruda in forme di 500 grammi, a stagionatura breve, fabbricato in zone alpine e particolarm. in Baviera.