Pittore e scultore nato il 16 ottobre 1827 a Basilea, morto il 16 gennaio 1901 a S. Domenico di Fiesole. Fu il più eminente fra i pittori tedeschi del sec. XIX. Figlio del negoziante Christian Friedrich [...] e nella Morte che cavalca attraverso un paesaggio d'autunno, della galleria Schack di Monaco. I quattro anni che seguirono nella capitale bavarese furono per il B. i più produttivi e forse i più felici della sua vita. Nei capolavori di questo periodo ...
Leggi Tutto
BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] di attività biotecnologiche che sfruttano spesso le risorse locali: ne sono un esempio il sakè giapponese e la birra bavarese. Questo aspetto è rilevante, in quanto le condizioni ambientali e l'ecologia della zona di residenza hanno orientato le ...
Leggi Tutto
Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] giorni.
4) Mòcheno: viene così definito un insieme di lingue locali di ceppo germanico (e più precisamente di tipo bavarese, come quelle sudtirolesi della provincia di Bolzano), parlate nei comuni di Fierozzo, Frassilongo e Palù, in Val Fersina, a ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] , dove furono accolti con grande benevolenza dal vescovo e dal suo vicario, che li alloggiarono presso la curia: nella città bavarese, il 16 ottobre, i trentun frati della missione si radunarono per il primo capitolo dopo il loro ingresso in Germania ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento sembra aver abbandonato le aspirazioni universalistiche. O, almeno,nella [...] regioni più ricche dell’impero per le miniere di ferro ed alcune fiorenti manifatture tessili. Nel contempo, gli alleati franco-bavaresi invadono la Boemia e l’Austria, dove Carlo Alberto si fa proclamare arciduca e, poco dopo, è eletto imperatore ...
Leggi Tutto
ORLANDI, Ferdinando
Daniele Carnini
ORLANDI (Orland, Orlando), Ferdinando. – Nacque a Parma l’8 gennaio 1774 (Gervasoni, 1812, p. 206, indica come anno il 1777). Forse fu fratello della cantante Caterina [...] da un congedo ottenuto dalla corte di Parma nel marzo 1837 affinché vi liquidasse alcuni affari.
Ai trascorsi presso la corte bavarese allude Ferdinando Paer il 19 giugno 1835, meravigliandosi di apprendere che Orlandi è a Parma e non a Monaco e nel ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] con un grosso successo l'operazione aquileiese, e garantito quindi lo sbocco sicuro ai commerci lagunari nell'area bavarese danubiana, l'attenzione del C. si rivolse agli Slavi della Narenta, i quali dovevano avere assunto pericolose iniziative ...
Leggi Tutto
ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] gli anni seguenti ad attività ecclesiastiche: nel 1529 era a Reggio Emma, dove lo visitò il diplomatico orientalista bavarese Widmestadio (Johann Albrecht Widmanstetter, 1506-57) e ne ebbe preziosi consigli, che rammenta con riconoscenza nell ...
Leggi Tutto
FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] Lipsiae 1857, pp. 96 s.) e per questo fu aggregato a diverse società scientifiche come, ad esempio, la Polchia bavarese nel 1842, la Naturforschende Gesellschaft des Osterlandes di Altenburg, sempre nel 1842, e la Regia Societas botanica di Ratisbona ...
Leggi Tutto
VALENTINIS, Giuseppe Uberto
Paolo Pastres
Nacque a Udine (secondo Costantini, 1925, p. 357, a Fraelacco di Tricesimo, ma tale testo presenta diversi errori) il 3 novembre 1819, dal conte Luigi, discendente [...] tedesca – cominciò a seguire gli sviluppi del metodo per il restauro dei dipinti a olio messo a punto dal chimico bavarese Maximilian von Pettenkofer, entrando in contatto epistolare con lo scienziato, e per approfondirne l’impiego si recò a Monaco ...
Leggi Tutto
bavarese
bavarése agg. e s. m. e f. [der. del lat. mediev. Bavaria «Baviera»; nel sign. 2 attrav. il fr. bavaroise]. – 1. Della Baviera, Land della Germania: birra b.; Alpi B.; come sost., abitante o nativo della Baviera. 2. s. f. a. Bevanda...
romadur
romadùr s. m. [voce di origine prob. bavarese; cfr. fr. romadour]. – Nome di un formaggio a pasta molle cruda in forme di 500 grammi, a stagionatura breve, fabbricato in zone alpine e particolarm. in Baviera.