BAVABECCARIS, Fiorenzo
Raffaele Colapietra
Nacque a Fossano (Cuneo) il 17 marzo, 1831. Uscito dall'Accademia militare a vent'anni col grado di luogotenente d'artiglieria, guadagnò nel 1852 una menzione [...] di corso Monforte, Leone XIII interveniva con una lettera al Ferrari in cui riprendeva polemicamente talune espressioni del BavaBeccaris. Quanto all'estrema sinistra, risale alla personale responsabilità del B. il divieto ai deputati di visitare i ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] le molte amicizie con l’aristocrazia cattolica, l’opera di mediazione tra il cardinale Andrea Carlo Ferrari e Fiorenzo BavaBeccaris svolta nel 1898 e alcune testimonianze hanno fatto pensare a orientamenti liberali e nazionali (Vecchio, 1996, p. 69 ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] provocato in lui e nei benpensanti milanesi dai moti popolari del '98 (cruentemente repressi a Milano dal gen. BavaBeccaris), all'educazione dei lavoratori, nella illusione che la propaganda genericamente umanitaria potesse sedare se non risolvere i ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] dei fasci siciliani si disse aperto fautore del ricorso alla forza: era logico quindi che, nel '98, si congratulasse con il gen. BavaBeccaris per la fermezza con cui aveva represso i moti milanesi.
Morì a Roma il 28 sett. 1898.
Altri scritti del C ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] la sera stessa, ma, sottovalutandone l'importanza, rientrò in sede soltanto l'11 maggio, quando ormai il generale F. BavaBeccaris aveva compiuto la sua azione repressiva; l'indomani ripartì per la Valsassina.
Il 14 maggio la stampa (in particolare ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] della ‘protesta del pane’ di Milano (maggio 1898), culminata con la medaglia di Umberto I al generale Fiorenzo BavaBeccaris, a fargli rifiutare l’invito a una commemorazione del re, definendo «avvertimento» il gesto del regicida Gaetano Bresci ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] '98, degli arresti e delle repressioni di BavaBeccaris: esperienze che incisero su di lui per tutta la vita. Fin dal 1903 cominciò a frequentare lo studio di S. Bersani, che egli considerò sempre suo vero maestro. Nel 1906 entrò all'Accademia di ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] dal sangue di "un giorno di spasmo e d'orror", ovvero dai tumulti di Milano e dalla repressione di F. BavaBeccaris. Non stupisce che Voci di giovinezza non venisse venduto e apprezzato, sebbene apparisse per i tipi della casa editrice Roux e ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] , e Il sermone al Delfino, che, prendendo spunto dai moti milanesi del 1898, repressi nel sangue da F. BavaBeccaris, sviluppava un violento discorso antimonarchico, poi ripreso da La nenia di Carmen monarchia corifea di café-chantant, preceduta da ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] promosse dagli eredi Loria e la temperie politica del momento (il consiglio fu sciolto per sovversivismo da F. BavaBeccaris nel 1898) ne paralizzarono inizialmente l'attività. Solo nel nuovo secolo l'Umanitaria fu ricostituita dopo un lungo ...
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