grafica
Michela Santoro
La forza delle immagini moltiplicata migliaia di volte
Manifesti, stampe artistiche e stampe pubblicitarie: la grafica circonda il nostro quotidiano anche quando noi non ci facciamo [...] .
Le numerose scuole di grafica che operano in tutto il mondo industrializzato ‒ il cui prototipo è stato il Bauhaus, fondato in Germania nel 1919 ‒ si occupano della formazione di queste nuove figure professionali, affiancando all'insegnamento di ...
Leggi Tutto
PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] attuato quel rapporto integrato tra arte e industria, auspicato dai maestri del razionalismo e in particolare dalla scuola del Bauhaus. Volendo fare dei paralleli, gli architetti high-tech agiscono come gli stilisti dell'alta moda, che oltre a creare ...
Leggi Tutto
GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] ad Alba portò il G. a prendere parte l'anno seguente a Torino alla Manifestazione del Movimento internazionale per una Bauhaus immaginista.
Dal 1951 al 1963 il G. insegnò anatomia artistica all'Accademia di belle arti di Torino. Mentre esponeva le ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] alla galleria di O. Stangl, conobbe il gallerista G. Franke, sostenitore dell'espressionismo tedesco, incontrò alcuni artisti formatisi alla Bauhaus e il pittore G. Fietz, ex allievo di W. Baumeister. Di ritorno a Roma, pubblicò nel Mondo un articolo ...
Leggi Tutto
OTTICO-CINETICA, ARTE
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Ricerche sulla possibilità e i modi di riprodurre il movimento attraverso effetti ottico-pittorici o tecnico-meccanici sono rintracciabili in tutta [...] e i ritmi astratti di P. Mondrian. Soprattutto, però negli anni successivi, tali ricerche s'incrementano nei corsi sperimentali del Bauhaus, che si occupano largamente dello studio del movimento e della sua resa grafica con l'esempio e il contributo ...
Leggi Tutto
PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] di Carlo Mollino e Gio Ponti, per passare poi all’elaborazione di soluzioni più sobrie e razionali ispirate al Bauhaus e alle scuole nordiche. La collaborazione con gli artigiani locali, come Ariberto Colombo, Spartaco Brugnoli, Vittorio Bonacina, i ...
Leggi Tutto
GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] di trovare nella sala dedicata a libreria alcune delle più interessanti pubblicazioni dell'epoca, quali i volumi editi dal Bauhaus o le riviste di tendenza astrattista pubblicate in Francia: Cercle et carré, Art concret e Abstraction-Création.
La ...
Leggi Tutto
FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] , e, allo stesso tempo, essa costituisce un esempio notevole di progettazione collettiva, secondo il modello indicato dal Bauhaus.
Durante la seconda guerra mondiale il F. dovette lasciare Verona per motivi politici legati alla militanza di uno ...
Leggi Tutto
KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] anni è stato l'appartamento dello studioso conserva alcuni suoi mobili - particolarmente notevole è il tavolo da pranzo, stile Bauhaus, in metallo e legno nero, oltre a numerose fotografie che illustrano la vita della coppia. Nell'archivio della ...
Leggi Tutto
(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] (Münzkabinett). Sono ancora da ricordare il Brücke-Museum (Zehlendorf-Dahlem, nella sede realizzata nel 1967 da W. Düttmann), il Bauhaus-Archiv (realizzato, nel 1975, su progetto di W. Gropius). Tra i nuovi spazi dedicati all’arte contemporanea, il ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...