Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In pieno Ottocento gli epigoni della scuola di David celebrano la storia romana [...]
Dallo scoperto erotismo del primo stile neogreco, nella maturità Gérôme approda a un’accuratezza archeologica che non incanta Baudelaire, il quale scrive: “il pittore sostituisce il diletto di una pagina erudita ai piaceri della pura pittura”. Nella ...
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Poeta francese (Charleville 1854 - Marsiglia 1891). Dopo studî molto brillanti, ebbe un'adolescenza assai inquieta e vagabonda, fuggendo più volte di casa e aderendo agli ideali comunardi. Soggiornò quindi [...] staccato da queste sue prime opere, aveva negato la validità di tutta la poesia antica e moderna (con pochissime eccezioni, Baudelaire, Verlaine, e non senza riserve), e aveva formulato la teoria della "veggenza" (lettera a P. Demeny del 15 maggio ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] avanti e porta all'estremo le sue contraddizioni interne.
Paragoniamo, nella Francia del Secondo Impero, l'esperienza di Baudelaire e l'esordio dei pittori impressionisti. Il poeta che commenta con distacco i rivolgimenti politici del 1848 (‟follia ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] consacrazione dello scrittore. L'avvento dello spirito laico nella Francia moderna (1750-1830), Bologna 1993).
Benjamin, W., Charles Baudelaire: ein Lyriker im Zeitalter des Hochkapitalismus, Frankfurt a.M. 1969.
Berelson, B., Who read books and why ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] ? Ma quello che voi nelle poesie del Praga proclamate di più era già nell'Hugo, nel Heine, nel Baudelaire» (ivi, pp. 250-1).
E proprio da quest'ultima indicazione si potrà desumere che la poesia del Praga ebbe importanza soprattutto per l'azione ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] e preferenze, non consente di ricostruire una poetica indicativa delle sue future possibilità e sviluppi. Sappiamo che predilesse Baudelaire, Verlaine, Rimbaud; che sentì l'attrazione dei decadenti, i quali non lasciarono però tracce decisive; che fu ...
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ROSAI, Ottone
Giovanna Uzzani
– Nacque a Firenze il 28 aprile 1895, in un quartiere popolare, da genitori di umili origini: Giuseppe, falegname e intagliatore, e Daria Deboletti, proveniente dalla provincia [...] particolare da Duccio e dai fratelli Lorenzetti. Fu in quel periodo che si dedicò alla lettura, scoprendo Charles Baudelaire, Stéphane Mallarmé, Rudyard Kipling, Fëdor Dostoevskij, Oscar Wilde. Dopo aver preso studio con Berto Lotti, espose quindici ...
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TOMMASINI, Vincenzo
Marco Targa
– Nacque a Roma il 17 settembre 1878 da Oreste, storico e senatore, e da Zenaide Nardini; ebbe per fratelli Ugo, Francesco e Giulia.
La famiglia, facoltosa, gli consentì [...] di autori di musica), e nel preludio orchestrale L’inno alla beltà (1912, ispirato all’Hymne à la Beauté di Charles Baudelaire). Il dittico orchestrale Chiari di luna (1912-13) rappresenta forse l’esito più alto raggiunto da Tommasini in questa prima ...
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BOSCHETTI, Amina (Giacomina, Anisa)
Cesare Casellato
Nata a Milano nel 1836, figlia di un alto ufficiale dell'esercito austriaco, ebbe un'ottima istruzione letteraria e artistica, come dimostrerà, senza [...] La R. Accademia degli Immobili ed il suo Teatro "La Pergola" (1649-1925). Cronistoria..., Pisa 1926, pp. 214 s., 231; C. Baudelaire, Oeuvres complèes..., Paris 1930, pp. 288, 493 s.; Id., Oeuvres complètes, Paris 1961, pp. 158, 1318, 1575, 1865; G. B ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Millet, Courbet e Proudhon: due pittori e un filosofo, personalità diverse accomunate [...] come Champfleury, Henri Murger, Duranty (fondatore nel 1857 del giornale “Le réalisme”), Baudelaire, lo stesso Proudhon e pittori come Daumier o Corot. Proprio Baudelaire, del resto, già in occasione del Salon del 1845 inneggia alla contemporaneità ...
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baudelairiano
‹bodler-› agg. e s. m. (f. -a). – Del poeta e critico francese Charles Baudelaire (1821-1867): la poesia b.; o che concerne Baudelaire e la sua opera: rassegna di studî b.; e con riferimento ai caratteri specifici della sua poesia,...
maledettismo
s. m. [der. di maledetto, nel sign. 1 e]. – Atteggiamento di ostentato anticonformismo, di plateale superamento dei canoni morali, sociali, estetici proprî di un gruppo o di un ambiente, adottato da artisti del periodo romantico...