Genere di Palme della sottofamiglia Ceroxiloidee, tribù Arecee, caratterizzate dalle foglie inermi; infiorescenza (spadice) ramificata nascente sotto la chioma fogliare, prima dello sviluppo delle foglie, [...] delle ghiandole e dei muscoli lisci. Pertanto restringe la pupilla, aumenta la peristalsi intestinale, rallenta il battitocardiaco, aumenta la secrezione salivare. La parte esterna delle noci, un poco prima della loro maturazione, triturata ...
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Medicina. - Insensibilità affettiva. In misura moderata, può contrassegnare un carattere torpido, pigro, indolente, fiacco. È molto accentuata nei processi morbosi che conducono a un ottundimento grave [...] una minaccia, a un'offesa, a una notizia funerea, di cui non è punto frainteso il significato, non si modifica il battitocardiaco, né l'innervazione vasomotoria, né quella dell'iride. È evidente che in questi casi la paralisi affettiva è dovuta a un ...
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È caratterizzata da rallentamento del battitocardiaco (fino a 20), vertigine, perdita della coscienza, attacchi convulsivi. Questa sindrome può amarsi al completo, oppure può limitarsi a pochi sintomi: [...] con aritmie a polso lento (p. es. quella di origine extrasistolica) o bradisfigmie, senza rallentamento del battitocardiaco (bradicardia). La scoperta fatta dai fratelli Weber dell'azione inibitrice del vago sul cuore indirizzò l'interpretazione ...
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È una grave alterazione anatomica diffusa del muscolo del cuore, per la quale il tessuto del miocardio è sostituito da zolle più o meno numerose di un connettivo cicatriziale, duro, fibroso. Queste zolle [...] di aneurismi e di rotture del cuore. L'ammalato accusa senso d'oppressione al torace, affanno e sensazione molesta del battitocardiaco. Vi è grave irregolarità del polso (aritmia), spesso il polso raro permanente e talvolta quel complesso di sintomi ...
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GASKELL, Walter Holbrook
Michele Mitolo
Fisiologo, nato a Napoli il i° novembre 1847, morto a Cambridge il 7 settembre 1914. Studiò a Cambridge nel Trinity College, allievo di M. Foster, nel cui laboratorio, [...] gli studî presso l'Istituto fisiologico di Cambridge.
Compì studî sull'innervazione dei vasi sanguigni e del cuore e sulle cause del battitocardiaco. S'occupò anche della propagazione dell'onda di contrazione nelle varie parti del cuore, del blocco ...
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verità Conformità o coerenza a principi dati o a una realtà obiettiva.
Filosofia
Definizione e criterio di verità
Nella storia della filosofia il concetto di v. è stato concepito in almeno due diverse [...] tipo di poligrafo che registra simultaneamente diversi fenomeni fisiologici quali l’andamento della respirazione, le variazioni del battitocardiaco, della pressione sanguigna e la conducibilità elettrica della pelle, con l’intenzione di valutare l ...
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Forma di vita latente che comporta un rallentamento reversibile delle funzioni vitali fondamentali, in cui cadono invertebrati e Vertebrati, e che può essere determinata da influenze intrinseche ed estrinseche. [...] a 4 °C nello stato di l., il metabolismo basale può divenire solamente lo 0,2% di quello normale e il battitocardiaco rallenta fino alla frequenza di 1-2 pulsazioni al minuto. Il potere di termoregolazione non è tuttavia perduto perché, anche se la ...
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Medicina
Si dice di fenomeno connesso con la punta di un organo, e in particolare del cuore: ictus p., l’ictus cordis, cioè il battitocardiaco apicale.
Tecnica
Finimento metallico e, meno comunemente, [...] d’altra materia che si mette all’estremità di taluni oggetti solitamente allo scopo di proteggerli dagli urti o dal logorio che produce su di essi il continuo sfregamento.
In meccanica, asta di rinvio ...
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(o pop) Termine, che si riferisce al rumore prodotto dall’apertura delle fialette, usato per indicare alcune sostanze il cui consumo come stupefacenti si è andato diffondendo nel corso degli anni 1990. [...] dell’angina pectoris, e il nitrito di butile; esse vengono assunte per inalazione e hanno un effetto di durata molto breve (in genere meno di un minuto), che si manifesta con aumento del battitocardiaco, vasodilatazione, euforia, sovraeccitazione. ...
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Che riguarda lo stomaco e il cuore. Sindrome g. di Roehmeld Forma di nevrosi cardiaca (dal nome dell’autore che l’ha descritta più compiutamente) che si verifica in soggetti predisposti in seguito a forte [...] copiosi o notevole deglutizione di aria. È caratterizzata da disturbi funzionali del cuore (palpitazione, disordini del battitocardiaco), senso di costrizione toracica e difficoltà respiratoria. La crisi si risolve dopo ripetute eruttazioni, che ...
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ictus
s. m., lat. (propr. «colpo, battuta»; pl., raro, ictus). – 1. Nella terminologia dei metricisti classici, il segno indicante la maggiore intensità di accento propria dell’arsi di un piede o di un metro e, talvolta, anche l’intensità...
premorte2
premòrte2 (pre-morte) s. f. Condizione di morte clinica, in cui il battito del cuore è da poco cessato, ma, secondo alcune esperienze esaminate dalla scienza medica, si registrerebbe ancora un’attività cerebrale con elementi di coscienza....