Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] ). Essa assumeva, per disposizione dell’imperatore (che nel palazzo si sarebbe preparato al battesimo, avvenuto poi nel battistero lateranense), la qualifica di «caput et vertex omnium ecclesiarum in universo orbe terrarum»20. La rovina del palazzo ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] – che è contenuta nella prima parte del Constitutum Constantini26 – il battesimo di Costantino avviene nella vasca del battistero della basilica Lateranense per mano di papa Silvestro dopo una visione da parte di Costantino degli apostoli Pietro e ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] dopo un breve periodo di sepoltura a Monza, la salma del C. fu portata a Padova, dove fu sepolta con grande pompa nel battistero del duomo.
Nell'elogio funebre, il professore di diritto civile G. L. Lambertazzi elogiò la vita e il governo del C. e si ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] Duecento in Puglia, Torino 1984.
M.L. Testi Cristiani, Nicola Pisano architetto e scultore. Dalle origini al pulpito del battistero di Pisa, Pisa 1987.
L. Bilotto, Il duomo di Cosenza, Cosenza 1989.
M. Pasquale, Ipotesi iconografica e iconologica su ...
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Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] suoi esecutori testamentari, gli fecero innalzare da Donatello e Michelozzo una tomba che fu posta, dopo lunghe discussioni, nel battistero della cattedrale di Firenze e che venne eseguita intorno al 1425-1430, all'epoca in cui questi stessi artisti ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] suo vicedominus, il vescovo Teodoro, cercò allora rifugio dapprima nella stessa basilica lateranense, poi in una cappella presso il battistero, dedicata a S. Venanzio. Infine si barricò nella cappella di S. Cesario, da cui fu più tardi strappato e ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] suo "vicedominus", il vescovo Teodoro, cercò allora rifugio dapprima nella stessa basilica lateranense, poi in una cappella presso il battistero, dedicata a s. Venanzio. Infine si barricò nella cappella di S. Cesario, da cui fu più tardi strappato e ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] in Conca (resti dell’abside); S. Tecla, a cinque navate con transetto spartito da quattro file di colonne, con battistero di età ambrosiana. In età ambrosiana l’imponente S. Simpliciano (trasformata in età romanica), ha pianta a croce immissa e ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] nella chiesa di S. Pietro a Ginevra, a Romainmôtier e a Saint-Moritz. Il più antico monumento cristiano è il battistero di Riva San Vitale. L’epoca merovingia vide la fondazione di grandi monasteri (San Gallo, Disentis, Lucerna ecc.).
Tracce più ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] Cristallini e di vico Traetta). Dell’epoca paleocristiana restano le catacombe di S. Gaudioso, di S. Gennaro, il battistero di S. Giovanni in Fonte, S. Giovanni Maggiore e S. Giorgio Maggiore.
Al tempo degli Angioini risalgono grandiose costruzioni ...
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battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...