RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] di età medievale e rinascimentale o di monumenti archeologici (le cattedrali di Ferrara, Bologna, Bruges, Losanna, Chartres, Venezia, il Battistero di Parma, San Zeno a Verona, l'Acropoli di Atene e altri) hanno ampliato la risonanza del problema ...
Leggi Tutto
. Sono gli autori dei quattro evangeli accolti nel canone neotestamentario: i tre sinottici (Vangelo di S. Matteo, S. Marco e S. Luca) più il Vangelo di S. Giovanni (v. vangeli).
La prima arte cristiana [...] occidentale nel Medioevo li raffigurò anche mostruosamente con la testa del loro simbolo su corpo umano (miniature irlandesi; battistero di Parma, sec. XIII; facciate delle chiese romaniche del Nord della Spagna): forma tralasciata dal sec. XIV in ...
Leggi Tutto
GIOVENALE, Giovanni Battista
Gustavo Giovannoni
Architetto e studioso di storia dell'architettura, nato in Roma l'11 novembre 1849, morto ivi il 23 settembre 1934. Il G., che per lungo tempo tenne un [...] opere di restituzione. Le maggiori pubblicazioni del G. sono: La basilica di S. Maria in Cosmedin (Roma 1927); Il battistero lateranense (ivi 1930); Simboli tutelari sulle porte del recinto urbano e su altri monumenti dell'antichità (in Bull. della ...
Leggi Tutto
VARESE (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Carlo Guido MOR
Costantino DEL FRATE
Capoluogo dell'omonima provincia, l'ultima in data (1927) tra le lombarde (ma già capoluogo del dipartimento del Verbano [...] . Vetrate a colori del Bertini e del Pogliaghi. La cappella delle Reliquie fu affrescata da A. Busca (sec. XVII). Il battistero, opera di Ludovico Pogliaghi, ha il pavimento in ambrogette del sec. XV. La salita al santuario è accompagnata da quindici ...
Leggi Tutto
SETTILE, OPERA (opus sectile)
Carlo CECCHELLI
Con la parola generica lithostrotum (λιϑόστρωτον) si designava in antico ognì specie di pavimentazione in pietra, e cioè l'opus sectile, il vermiculatum [...] impiegata nelle basiliche cristiane. Ne troviamo smaglianti esempî a Roma (S. Sabina e Battistero Lateranense: del V secolo) a Parenzo (Basilica Eufrasiana) e Ravenna (Battistero Ortodosso e S. Vitale: V-VI secolo), a Istanbul (S. Sofia; VI sec ...
Leggi Tutto
Pittore. Nacque circa il 1480 a Verona; vi morì dopo l'aprile 1555. Fu scolaro di Liberale del quale sviluppò le tendenze formali e cromatiche pur subendo influenze notevoli del Mantegna. Si distingue [...] Francesco: forme intagliate, colori lucenti a marezzature. Di lui in S. Giorgio ìn Braida un'Annunciazione del 1508, nel battistero del duomo una Madonna con donatore, in S. Paolo una grandiosa pala datata 1516, nel Museo scaligero due donatori di ...
Leggi Tutto
JACOPO di Michele (o Gera)
A. Caleca
Pittore pisano, documentato dal 1361 al 1395, J. era sicuramente morto nel 1402.Numerosi documenti (Tanfani Centofanti, 1899; Fanucci Lovitch, 1991) presentano J. [...] per lavori riguardanti un S. Giovanni Battista in rame, opera dell'orefice senese Turino di Sano, posto a coronamento del battistero pisano.Oltre al polittico palermitano, restano altre due opere firmate (Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo) assai ...
Leggi Tutto
CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] nel S. Zeno a Bardolino (873-881) e nel S. Lorenzo a Settimo Vittone (850-900, a cui fu annesso un battistero ottagono), edifici che non sembrano avere avuto carattere funerario o commemorativo, ma era stato usato, già nei secc. 5° e 6°, per ...
Leggi Tutto
APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] .). In Occidente si diffuse a partire dall'Italia (Alberto, croce dipinta del duomo di Spoleto, 1187; Nicola Pisano, pulpito del battistero di Pisa, 1260 ca.; Giotto, croce dipinta di S. Maria Novella a Firenze, 1290 ca.). La leggenda si conclude con ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] , la sorella Agnese, i figli, la nipote Bertuccia.
Morì il 7 sett. 1354. Il suo corpo fu sepolto nella cappella del battistero di S. Marco.
Secondo il Petrarca, il D. si sarebbe lasciato morire dopo una sommossa di piazza, cui "praeter morem" aveva ...
Leggi Tutto
battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...