Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] palatina di S. Lorenzo, costruita poco dopo la morte di Ambrogio. Tale edificio, descritto da Schuster (1940) come battistero, in base all'interpretazione dei mosaici alla luce di brani ambrosiani relativi alla dottrina del battesimo, è stato poi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica: Colonia
Rossana Martorelli
Colonia
Nella Tarda Antichità C. mantiene l’urbanistica del castrum romano: si [...] e cripta anulare per le reliquie di s. Pietro; l’atrio occidentale diviene il chiostro del complesso canonicale, il battistero è ridecorato. In età ottoniana la chiesa viene ampliata in cinque navate, pur lasciandone immutato l’impianto. La chiesa ...
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DJEBEL OUST
M. Fendri
Sul fianco NE del massiccio di D. O., che domina la pianura dell'oued Miliane, a 35 km da Tunisi, si stendono i resti di un piccolo agglomerato romano ancora anonimo, il cui impianto [...] dedicato ad Asklepios e ad Igea e il santuario servì in seguito ai cristiani che trasformarono l'ambiente centrale in battistero. Le ali laterali inutilizzabili per il nuovo rito cultuale furono abbandonate, mentre si costruì ad O della piazza una ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] S. Frediano e di S. Maria della Pieve ad Arezzo. A. si trovano infine nella struttura esterna e all'interno del battistero di Parma (1196).In Provenza l'imitazione dell'antico porta invece a due diverse forme di architrave. I più originali sono gli ...
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OSTRÓW LEDNICKI
K. Zurowksa
Insediamento fortificato medievale sito sull'isola di Lednica nel lago omonimo, nella regione della Grande Polonia.La storia di O. è nota solo sulla base di dati di natura [...] circolare.Sulla base di questi dati si ritiene che l'edificio a pianta centrale svolgesse all'inizio la funzione di battistero (vi potrebbe essere stato battezzato nel 966 lo stesso Mieszko I), mentre l'edificio rettangolare, ispirato a uno dei più ...
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ARDENTI, Alessandro
Isa Belli Barsali
Originario di Faenza, come è attestato dalla firma; non si hanno notizie sulla data di nascita, la famiglia e la sua formazione. Svolse lunga e feconda attività, [...] nella Sibilla, per la chiesa lucchese di S. Maria Forisportam; Battesimo di Cristo (inventario n. 441), proveniente dal battistero di S. Giovanni.
Sono andate disperse altre opere, ancora esistenti ai primi del secolo XIX: S. Cassio libera un ...
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CAPRIOLI (Cavrioli), Francesco
Adalgisa Lugli
È ignoto l'anno di nascita, mentre concordemente le fonti più antiche ne fissano la data di morte al 6 giugno 1505. Fu pittore ben noto, attivo nella città [...] al C. della unica sua opera ancora esistente, cioè il grande affresco raffigurante il Battesimo di Cristo, dipinto per il battistero della cattedrale di Reggio Emilia negli anni tra il 1497 e il 1499, opera matura e complessa, ripristinata da un ...
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Vedi MANTOVA dell'anno: 1961 - 1995
MANTOVA (v. vol. IV, p. 820)
A. M. Tamassia
Fino al Medioevo la città sorgeva nella parte NE di un'isola tra le paludi del Mincio, posizione che doveva contribuire [...] dei quali ha restituito parte del mosaico originario a rocchetti policromi. Sono stati messi in luce da scavi che a Ν del battistero hanno scoperto strutture in legno del VI-VII sec. e poi tombe, di cui due affrescate internamente con croci e agnelli ...
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Vedi LUCCA dell'anno: 1961 - 1995
LUCCA (Λοῦκα, Luca)
O. Cresti Manco
Città della Toscana, sorta su un'isola fluviale del Serchio, fu stazione dei Liguri, che si spingevano verso la riva destra dell'Arno, [...] di marmo e terracotta e monete di bronzo; sesterzi e assi di Augusto in scavi del 1692. Nel 1835 sempre dallo stesso Battistero ancora monete in bronzo e argento di Antonino Pio e Costanzo. Nel 1885 un frammento di pavimentazione a mosaico, uno di ...
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Orafo, scultore, pittore e incisore (Firenze 1431 circa - Roma 1498). La qualità più particolare che congiunse P., come continuatore, a Donatello e ad Andrea del Castagno, come iniziatore al Botticelli [...] in questo campo ebbe grande fama: numerose sono le opere documentate e tra le poche rimaste quelle in argento eseguite per il Battistero di Firenze e ora nel Museo dell'Opera di S. Maria del Fiore (basamento di croce, 1457-59; rilievo per un paliotto ...
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battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...