Scultore (Quercia Grossa, Siena, 1367 circa - Siena 1438). Figlio di un orafo, con F. Brunelleschi e L. Ghiberti partecipò al concorso (1401) per la seconda porta del battistero di Firenze. Nel suo primo [...] e intagliatore, cominciò a lavorare alla fine del sec. 14º; nel 1401 prese parte al concorso per la seconda porta del battistero di Firenze (la formella è andata perduta). Nella più antica sua opera documentata, la tomba detta di Ilaria del Carretto ...
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Orefice fiorentino (sec. 15º), collaboratore di A. Pollaiolo e di Miliano Dei nel Crocifisso d'argento (1457-59) per l'altare di S. Giovanni nel Battistero fiorentino (ora nel Museo dell'Opera del Duomo). ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] Cittadini maschi battezzati in S. Pietro, c. 173).
Crebbe nella bottega paterna e si sforzò, pur non dotato come il padre, di assimilarne lo stile quale si andava evolvendo negli anni '20 del secolo. Ne ...
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BETTO (Berto) di Geri
Giuseppe Mondani
Fiorentino (sec. XIV), è noto per la sua partecipazione all'esecuzione del dossale d'argento dell'altare del battistero di Firenze, ora conservato nel Museo dell'Opera [...] del Duomo ed esposto in S. Giovanni il giorno della festa del santo. Quest'opera consiste in una finissima struttura architettonica omata di numerose statuette, con, al centro in un tabernacolo, il Battista ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Cattedrale ariana dei Goti in R., in La Pié, XIX, 1950, p. 130 ss.; M. Mazzotti, La "Anastasis Gothorum" di R. ed il suo Battistero, in Felix Rav., LXXV, 1957, p. 25 ss.; G. De Angelis d'Ossat, in Studi ravennati, 1962, p. 22 ss.; F. W. Deichmann, Zu ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] parte Guido, Giacomo e Gerardo. È probabile invece che l'E. discendesse dal ramo che aveva casa nel borgo di S. Cristina.
Nel 1274 ricoprì la carica di capitano del Popolo a Bologna, mentre quattro anni ...
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LAURUS
L. Guerrini
Mosaicista romano che firma un mosaico policromo con motivi decorativi geometrici e floreali rinvenuto nel 1883 a Benū Hassen, in un edificio cristiano (basilica o battistero). La [...] firma del mosaicista, nella forma Ic oficina Lauri, appare racchiusa in un cartiglio.
Bibl.: P. Gaukler, Inv. Mosaïques Gaule et Afrique, II, Parigi 1910, n. 117; A. Blanchet, La mosaïque, Parigi 1928, ...
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Architetto, attivo verso la metà del sec. 12º a Pisa, dove lasciò il suo nome in un'iscrizione sul campanile della chiesa del S. Sepolcro, e dove iniziò (1153) il Battistero (ambedue costruzioni a pianta [...] centrale). Gli è ascritta, dubitativamente, la chiesa di S. Michele di Lucca, mentre la chiesa di S. Cristoforo, nella stessa città, è opera di un suo omonimo ...
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Pittore (Forlì poco dopo il 1460 - ivi 1516). Risentì del Palmezzano e anche di N. Rondinelli, conosciuto a Ravenna poco dopo il 1498, traducendolo in modo aspro e legnoso, ma non privo di carattere. Opere [...] a Forlì (affreschi del battistero di S. Mercuriale, 1498; dipinti nella Pinacoteca), a Ravenna (Gall. dell'Accademia) e a Milano (Brera). ...
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Generale romano (2º sec. d. C.), combatté con Settimio Severo in Mesopotamia; console nel 197, ebbe in dono da Severo un palazzo in Roma, di cui avanzano resti ad O del battistero lateranense. ...
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battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...