Pittore (Parigi 1865 - Morlaix 1927). Frequentò l'Académie Julian dopo avere compiuto gli studî classici. La sua pittura, piuttosto tradizionale, subì un forte cambiamento dopo l'incontro con P. Gauguin [...] de Beuron, 1905). Professore all'Académie Ranson, dal 1912 visse prevalentemente a Châteauneuf-du-Faou dove eseguì le decorazioni del battistero (Annunciazione, Crocifissione, 1912; Battesimo di Cristo, 1915). Nel 1921 pubblicò ABC de la peinture. ...
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FONTE (lat. fms; fr. source; sp. fuente; ted. Quelle; ingl. spring, well)
Gioacchino MANCINI
Emilio LAVAGNINO
Nicola Turchi
Per la parte idrologica, v. sorgente.
Fonti sacre. - Alla religiosità primitiva [...] e delle piscine che vediamo nelle case del periodo dell'arte classica. Non vi fu allora differenza tra i fonti elevati in battisteri e quelli delle chiese: si componevano di una vasca, poligonale quadra o circolare, impostata su uno o più gradini e ...
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Comune della provincia di Varese. Aveva 2168 ab. nel 1921 e ora ne ha 2672, perché gli sono stati aggregati i comuni di Caronno Corbellaro e di Gornate Superiore. Il capoluogo (834 ab.), situato sull'Olona, [...] . Masolino affrescò anche - e questo è indubbiamente il suo capolavoro, magnificamente conservato - tutto l'interno dell'attiguo Battistero con scene della vita di S. Giovanni (1435). Nella chiesa è il mausoleo del cardinale, opera di artista ...
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STENICO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Centro della provincia di Trento, nelle Giudicarie esterne, capoluogo del Banale, sulla sinistra della Sarca, a 666 m. s. m., su di un dossone, [...] le tre antiche pievi di Banale, Bleggio e Lomaso.
I ricordi storici più insigni sono a Lomaso, che vanta l'unico battistero della regione (sec. X). Quivi è Dasindo, la patria di Giovanni Prati, e il maniero di Castelcampo. A Bleggio la chiesa ...
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. Ad O. del golfo d'Adalia, a 25 km. NO. di Mira in Licia, località deserta, fra alte montagne con un' antica chiesa che va noverata tra le rovine cristiane più interessanti della Turchia asiatica: un [...] superano in dimensioni la chiesa di Dere Aǧzï la quale, è fiancheggiata da due piccoli ottagoni, forse adibita a sacrestia e battistero.
Bibl.: Ch. Texier, Description de l'Asie Mineure, Parigi 1838-48, III; A.-B. Spratt, e E. Forbes, Travels in ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] . Rivista del Centro internazionale di studi di architettura Andrea Palladio 1, 1989, pp. 29-46; A.C. Quintavalle, Il Battistero di Parma. Il cielo e la terra (Civiltà medievale), Parma 1989; Le tracce materiali del Cristianesimo dal tardo antico al ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] a salita piatta su costoloni torici di media grandezza, stretti al centro da chiavi in pietra non debordanti, ricordano quelle del battistero di Varese, ma risultano anteriori a quelle delle navate di S. Maria di Brera e del transetto sud di S. Marco ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] che nel 1452 l'arte dei mercatanti pagava all'artista "una pace d'argento dorata, smaltata e niellata", destinata al battistero di Firenze.
Il F. si immatricolò come orafo nel 1456, si sposò con Piera di Domenico di Giovanni "prestaronzini" nel ...
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CARRARESI
F. Flores d'Arcais
Famiglia signorile di Padova, il cui dominio sulla città, sebbene di non lunga durata (1338-1404), ebbe un'importanza straordinaria per lo sviluppo delle arti figurative; [...] de l'Institut de recherche et d'histoire des textes, 5), Paris 1955; S. Bettini, Le pitture di Giusto de' Menabuoi nel battistero del duomo di Padova (Saggi e studi di storia dell'arte, 3), Venezia 1960; F. Flores d'Arcais, Guariento (Profili e saggi ...
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SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] esedra funeraria e si costruì, per sostituirla, un altro presbiterium a N-E. La chiesa fu considerata cattedrale, perché un battistero di forma rettangolare con abside su di uno dei lati lunghi le fu costruito vicino in un peristilio forse anteriore ...
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battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...