MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] , da cui inizia un separato percorso per il battistero, attraverso una galleria ove trovano efficace sistemazione i di quest’ impegno è il Giardino degli incontri nel carcere fiorentino di Sollicciano, un progetto sviluppato dal 1986 con i detenuti ...
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MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] dei lavori di erezione della sua grandiosa tomba nel battistero di Firenze ad opera di Donatello e Michelozzo.
Dal tempo la fazione medicea da fazione interna al sistema politico fiorentino in un vero e proprio regime.
La rete di clientele ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] alla moglie Fina e ai loro eredi la cittadinanza fiorentina.
Durante tutto questo periodo le relazioni del C. C. fu portata a Padova, dove fu sepolta con grande pompa nel battistero del duomo.
Nell'elogio funebre, il professore di diritto civile G. ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] col Verrocchio per una delle testate dell'altare argenteo del Battistero. Il 13 genn. 1478 (ibid., p. 71 à la cour des Papes..., III, Paris 1882, pp. 86 s.; L. Landucci, Diario fiorentino, a cura di I. Del Badia, Firenze 1883, p. 3; L. Del Moro, La ...
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MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] La più antica tavola firmata e datata da G. de’ M. fiorentino e padovano, in Bollettino del Museo civico di Padova, XVIII (1925), Lucco, Milano 1992, pp. 526 s.; E. Cozzi, Gli affreschi del battistero del duomo di Padova e le sinopie di G. de’ M., in ...
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ZACCHI, Zaccaria (da Volterra). – Nacque ad Arezzo il 6 maggio 1473, da Giovanni e da Ginevra Aldobrandini. La data di nascita si ricava – come molte altre informazioni non altrimenti documentate – dalla [...] il Presepio di Pomarance (chiesa di S. Giovanni Battista, battistero; Carli, 1978; Lucidi, 2012, p. 136). Significative . Ora che l’identificazione di quest’ultimo con il fiorentino Sandro di Lorenzo di Smeraldo appare sempre più verosimile alla ...
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ORSOLINO, Tomaso
Daniele Sanguineti
ORSOLINO, Tomaso. – Nacque intorno al 1587 da Antonio, «bravo architetto genovese, quantunque nato di padre lombardo» (Soprani - Ratti, 1768, p. 420) e da Concordia [...] , del pittore Giovanni Battista Paggi e dello scultore fiorentino Francesco Fanelli. L’anno successivo fornì la Madonna nella chiesa di S. Maria della Cella e adattato a battistero. Nel 1651 ricevette dallo scultore in legno Giovanni Battista ...
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NICCOLO dell'Arca
Paolo Parmiggiani
NICCOLÒ dell’Arca. – Di famiglia dalmata, verosimilmente nacque tra il 1435 e il 1440 e visse i suoi primi anni tra Dalmazia e Puglia. Dai documenti e dalle cronache [...] Padre dell’arca e quello al centro della volta del battistero del duomo di Sebenico, tra i Putti reggifestone e quelli 15 lire.
L’opera reca evidente l’influsso dell’arte fiorentina, in particolare di matrice verrocchiesca, sia nella tipologia delle ...
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NICCOLO di Giovanni Fiorentino
Josko Belamaric
Anne Markham Schulz
NICCOLÒ di Giovanni Fiorentino. – Nacque nel 1418 circa, come si evince dalla dichiarazione alle decime (Markham Schulz, 1999, p. [...] sua arte. L’anno 1467 è anche iscritto sul portale del battistero di Traù, il cui rilievo con S. Girolamo, scolpito da arcosolio, comune nelle tombe del Quattrocento dell’élite fiorentina, era totalmente estranea alla scultura funeraria veneta ( ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] ('94), di Poggio Imperiale, di Lappeggi, all'Ambrogiana di Montelupe Fiorentino ('95) e alla Fortezza da Basso nel '93 (Archivio di Dante da erigersi nei pressi del duomo o dei battistero di Firenze; nel 1815 e nel 1826 restaurò rispettivamente ...
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