PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] dell’arciprete di Monza, contro gli uomini di Sesto S. Giovanni (agosto 1149) e della badessa di S. Radegonda contro i vicini della cappella di S. 03-05B; Le carte del Monastero diSan Pietro in Cerreto (960-1200), a cura di A. Grossi, n. 39, in ...
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BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] i ss. Andrea Corsini, Liborio, Caterina ed Eufrosina per S. Giovanni Battista; Totila davanti a san Benedetto, in collaborazione col padre Giovanni, per il refettorio di Santa Maria a Monte di Cesena (firmata e datata 1629); ancora a Ravenna affrescò ...
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GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] Terzi e G.A. Sartorio. All'Esposizione internazionale diSan Francisco del 1915 ideò l'allestimento del padiglione italiano altro anche il pavimento, gli arredi sacri, il velario del battistero e della lanterna.
Per tutti gli anni Trenta il G ...
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GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] battisterodi questa città datato 1418), senza esimersi da un certo sapore padano affine a quello vulgato da Antonio Alberti o da altre personalità emiliane; si veda per esempio la Storia di s. Giovanni Boccadoro nella Galleria Estense diSan Ginesio ...
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DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
DiGiovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] (Romano, 1978).
Le altre opere riferibili a Giovanni sembrano appartenere tutte alla seconda metà del sec. XV; nel complesso appaiono di qualità inferiore agli affreschi di Armeno, di Biandrate e del battisterodi Novara e sono caratterizzate da una ...
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LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] donazione di un orto o casamento in borgo San Niccolò di Parma, Parma 1872, pp. 5, 30; M. Lopez, Il battisterodi Parma, Parma 1894, pp. 58-62; C. Ricci, La Regia Galleria di abbazia benedettina di S. Giovanni Evangelista a Parma, a cura di B. Adorni ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] per la seconda porta bronzea del battisterodi Firenze, vinto da L. Ghiberti.
In questa occasione F. fece il suo incontro con i contemporanei sviluppi della scultura a Firenze. Le opere diGiovanni d'Ambrogio, Jacopo di Piero Guidi e N. Lamberti nel ...
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GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] dagli angeli (distrutto), la Salita al cielo di s. Domenico, il Beato Giovanni da Salerno che prende possesso del convento, S di Pietracupa a San Donato in Poggio, datato 1609, e la Visione di s. Marziale nella cappella del battistero del duomo di ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] frutto di quest'attività creditizia fu l'acquisto del palazzo degli Adam, ubicato accanto al battisterodi Parma, la dignità insieme con Pietro e Giovanni Sanvitali, due esponenti della potente famiglia di Parma, a cui apparteneva il vescovo ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] cupola, la cappella di S. Giovanni, il battistero.
La concezione partiniana di S. Fina nella collegiata a San Gimignano (1878-81), quelli del castello di Brolio, dell’abbazia di S. Galgano, della collegiata diSan Quirico d’Orcia e del castello di ...
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