Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] Baraccone, Baraccone dell'Angelo, Borgo Loreto, San Bernardo, con più di 1000 ab. ciascuno), i rimanenti nelle a Giovannidi Balduccio; il rivestimento marmoreo di tutta da Lorenzo Trotti dopo il 1515.
Il Battistero, edificato nel 1107, è uno dei ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] fu tolto l'incarico dei mosaici del battisterodi Firenze nel maggio del 1298.Il documento Arch. di Stato, Ospedale di S. Chiara, Contratti di ser Giovannidi Bonagiunta, nr precursori di Giotto, Firenze 1976; H. Belting, Die Oberkirche von San ...
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COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] con il richiamo ai mosaici del battisterodi Firenze. Allo stato attuale lo studio di Coor (1947-1949) resta il più nel gesto che unisce Giovanni alla Madonna la soluzione diSan Gimignano. Nuove le coppie angeliche, di cifra bizantina i panni ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] , la Vergine, S. Giovanni Battista e S. Francesco -50; H. Belting, Die Oberkirche von San Francesco in Assisi. Ihre Dekoration als Aufgabe mosaici del battisterodi Firenze, ivi, pp. 17-22; A. Tomei, Dal documento al monumento: le lettere di Niccolò IV ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] per Cuma e Ancona, la collina diSan Pietro a Verona, l'area centrale complesso episcopale, con la grande basilica, il battistero e il c.d. consignatorium, certamente legati capitale d'inverno e residenza favorita diGiovanni III, il palazzo - ancora ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] di S. Giovanni a Monza, fatta costruire dalla regina Teodolinda (Hist. Lang., IV, 22), un esempio di edificio a pianta centrale dai programmatici rimandi a precedenti paleocristiani è il battisterodi affreschi nella grotta diSan Michele ad Olevano ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] seriale dei capitelli. L'apprezzamento che Giovanni Gherardi da Prato dà del battisterodi Firenze (1425 ca.) si fonda 85-92; D.M. Robb, The Capitals of the Panteón de los Reyes, San Isidoro de León, ArtB 27, 1945, pp. 165-174; W. Déonna, Chapiteaux ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] essa va ricordato il vaso cinese di stile Huai (periodo Chou) ritrovato negli scavi di via Giovanni Lanza a Roma e che ora nel Pantocratore del duomo di Monreale o di Moissac, o nel Cristo del Giudizio universale del battisterodi Parma. Del resto l ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] di S. Marco a Venezia, di fronte all'ingresso del battistero), stipiti, soffitti di finestre, trabeazioni, pulvini, capitelli, ma soprattutto lastre didi S. Giovanni in Laterano", in Tesori d'arte sacra di Sedia diSan Marco'', in Il Tesoro diSan ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] il 7 aprile 1586, la prima tonsura a Roma, in S. Giovanni in Laterano: nel frattempo, la madre aveva pensato per lui al -88; A. Vernaschi, Una istituzione originale: le Figlie della Carità diSan Vincenzo de' Paoli, Roma 1968, ad indicem; M. Flinton, ...
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