DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] del battisterodi S. Marco.
Secondo il Petrarca, il D. si sarebbe lasciato morire dopo una sommossa di piazza, storiografia veneziana finoal secolo XVI. Aspetti e problemi, a cura di A. Pertusi, Firenze 1970, pp. 127-268; A. Carile, Aspetti della ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] aveva infatti chiesto il privilegio di poter collocare il proprio sepolcro nel battisterodi S. Giovanni, ottenendo - ospedale e da qui nel fondo Diplomatico dell'Archivio di Stato diFirenze.
Nel frattempo, nell'ambito dei persistenti rapporti con ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] fu sepolta con grande pompa nel battistero del duomo.
Nell'elogio funebre, il professore di diritto civile G. L. Lambertazzi contro i Carraresi nelle relazioni diplomatiche diFirenze e di Bologna col conte di Virtù, in Archivio storico lombardo, ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] per il Battesimo di Cristo, nel battistero fiorentino, la licenza di recarsi per qualche tempo a Roma.
In questi anni il giudizio negativo del C. sulla realtà fiorentina si andava precisando nelle sue linee essenziali. La storia diFirenze dopo l ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] ).
Il 16 nov. 1746 il G. fu nominato prevosto del battisterodi S. Giovanni, carica che mantenne fino alla morte, avvenuta a Firenze il 20 genn. 1757.
Fu sepolto nel primo chiostro della chiesa di S. Marco, con una iscrizione funebre composta da Pier ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] 'inserimento di nuove norme. La visita, invece, fu espletata dai prevosti del battisterodi S. Giovanni Battista e di Borgo segrete con Firenze e Bologna, proclamò apertamente l'adesione allo schieramento antimperiale ed attaccò di sorpresa Borgo San ...
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ELEONORA de' Medici, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1567, primogenita di Francesco (granduca di Toscana dal 1574) e di Giovanna d'Austria. Fu battezzata un anno dopo [...] battisterodi S. Giovanni; in città si allestirono giochi e mascherate e la commedia I Fabii di Lotto del Mazzo con la regia di del sig. Principe è risoluta".
Ad aprile arrivarono a Firenze per prendere la sposa oltre a Vincenzo, Camillo Capilupi - ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] s. Giacomo del battisterodi Osimo firmata nel 1585, nella Madonna con Bambino e santi del Museo dell'Opera della basilica di S. Nicola a poetessa dicollezione privata diFirenze. Nel 1592 firmò una Madonna del Rosario per la chiesa di S. Domenico ad ...
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PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] nel battisterodi S. Giovanni con il nome di Giovanni Benedetto.
I Panciatichi erano un’antichissima e nobile famiglia di Pistoia , con le entrate della Dogana diFirenze. La commenda di grazia, essendo dotata di rendita autonoma, non gravava sulle ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] chiese di inviare a Roma contingenti militari. Si conosce la composizione dell'ambasceria inviata a Firenze e di essa dalla lebbra. Dopo aver dormito nel battistero, fu consacrato cavaliere dello Spirito Santo nel corso di una messa solenne (il suo ...
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battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
lobato
agg. [der. di lobo]. – 1. In genere, che ha forma di lobo o è conformato a lobi: formella l. (per es., quelle scolpite da L. Ghiberti per la porta settentrionale del battistero di Firenze). In partic., in botanica, di foglia o altro...