PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] p. 8). A quell’epoca Donatello e Michelozzo conducevano i lavori per la Tomba di Baldassare Coscia per il battisterodiFirenze, e per la Tomba di Rinaldo Brancacci per la chiesa di S. Angelo a Nilo a Napoli, le prime opere note a cui Pagno dovette ...
Leggi Tutto
Abramo
A. Simon
Il più antico patriarca del Vecchio Testamento (Gn. 11, 26-25, 11), figura comune agli Ebrei, agli Arabi e ai Cristiani. Questa circostanza spiega l'abbondanza delle sue rappresentazioni, [...] 1958-1961 (trad. it. Genesis, Brescia 1971-1972, pp. 198-352);
A. de Witt, Mosaici del BattisterodiFirenze, V, La scarsella e le altre zone del tempio, Firenze 1959, tav. XX;
L. Réau, s.v. Escatologia. Il mondo cristiano, in EUA, IV, 1961, coll ...
Leggi Tutto
BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] anni successivi le prime opere documentate sono due mosaici (1453, 1455) negli archi sopra le porte del Ghiberti nel battisterodiFirenze. Nel 1454 il B. lavorava per Andrea del Castagno nella SS. Annunziata a un Giudizio universale ora perduto ...
Leggi Tutto
ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] .L'edificio che diede origine al c.d. Protorinascimento toscano è il battisterodiFirenze (seconda metà del sec. 11°), realizzato sul modello del Pantheon di Roma. Sulle colonne del piano terra poggiano a. a fasce, insolitamente alti, che tuttavia ...
Leggi Tutto
Sangallo, Giuliano e Antonio il Giovane da
Fabrizio Di Marco
Una famiglia di architetti rinascimentali
Giuliano e Antonio il Giovane da Sangallo fecero parte di una nota famiglia di artisti, artigiani [...] da colonne ioniche. Divenuto oramai celebre, nel 1489 Lorenzo gli affidò il progetto della sacrestia di S. Spirito, ottagonale come il BattisterodiFirenze.
Antonio, da impresario a progettista
Antonio, detto il Giovane per distinguerlo dallo zio ...
Leggi Tutto
L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] , Museo diocesano). Un recupero dell’antico si osserva invece nella croce d’argento per il battisterodiFirenze (1460 ca., A. Pollaiolo e aiuti, Museo dell’Opera di S. Maria del Fiore).
Nel corso del secolo si perfeziona la tecnica del niello e ...
Leggi Tutto
Scultore (Quercia Grossa, Siena, 1367 circa - Siena 1438). Figlio di un orafo, con F. Brunelleschi e L. Ghiberti partecipò al concorso (1401) per la seconda porta del battisterodiFirenze. Nel suo primo [...] 14º; nel 1401 prese parte al concorso per la seconda porta del battisterodiFirenze (la formella è andata perduta). Nella più antica sua opera documentata, la tomba detta di Ilaria del Carretto (Lucca, duomo), iniziata nel 1406, il suo stile appare ...
Leggi Tutto
Soprannome del pittore Tommaso di Cristoforo Fini (Panicale in Valdelsa 1383 - Firenze 1440). Allievo e aiuto di Ghiberti alla prima porta del BattisterodiFirenze (Vasari), s'iscrisse all'Arte dei medici [...] dipinta con Masaccio (1424 circa, Firenze, Uffizi; di mano di M. sono s. Anna e di Washington. Del 1432 è la Madonna con angeli in S. Fortunato a Todi. A Castiglione Olona M. affrescò con Storie di s. Giovanni il Battistero, con scene della Vita di ...
Leggi Tutto
Famiglia di artisti di Arezzo (14º-15º sec.). In essa particolarmente importanti furono: Spinello di Luca S., detto Spinello Aretino (Arezzo 1350 circa - ivi 1410), pittore. Attivo, oltre che nella città [...] per la porta nord del BattisterodiFirenze e gli sono attribuite sculture nel duomo di Arezzo. Di suo figlio Forzore, orafo e architetto, si ricorda un modello per la cupola del duomo diFirenze. Per Niccolò, figlio di Forzore, v. Niccolò Fiorentino ...
Leggi Tutto
Scultore senese (m. 1435 circa). Collaboratore di Iacopo della Quercia, ne subì l'influsso, attenuando però il plasticismo quercesco in sottili ritmi decorativi che indicano il suo interesse per la scultura [...] . Nel 1402 prese parte al concorso per la seconda porta del BattisterodiFirenze. L'unica sua opera documentata sono i tre busti lignei di santi nel museo dell'Opera di Siena (1408), caratterizzati da un'eccezionale raffinatezza formale; a questi si ...
Leggi Tutto
battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
lobato
agg. [der. di lobo]. – 1. In genere, che ha forma di lobo o è conformato a lobi: formella l. (per es., quelle scolpite da L. Ghiberti per la porta settentrionale del battistero di Firenze). In partic., in botanica, di foglia o altro...