MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] quello di Grixopolus Parmensis (v.), collegato fin dal 1960 (Mantova, 1960) agli affreschi del battisterodi Parma I. Zanata, Il Duomo di Mantova (tesi), Univ. Firenze 1989-1990; A. Calzona, I monumenti medievali di Virgilio a Mantova, in Tradizione ...
Leggi Tutto
SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] decorazione pittorica permettono di datare al sec. 9° -, trasversale rispetto all'edificio attuale, e il battisterodi S. Angelo 139-146; J. Esch, La chiesa di San Pietro di Spoleto. La facciata e la scultura, Firenze 1981; S. Ceccaroni, Nascita del ...
Leggi Tutto
DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] sua, da Cimabue a Oderisi da Gubbio, da Franco Bolognese a Giotto (costante punto di riferimento dell'esegesi dantesca), ovvero di monumenti duecenteschi: soltanto per Firenze il battistero (Inf. XIX, v. 17; Par. XV, v. 134; XXV, vv. 8-9), la chiesa ...
Leggi Tutto
WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] A.M. Romanini, Il Medioevo (Storia dell'arte classica e italiana, 2), Firenze 1988, pp. 267-358; id., I cantiere dell'architetto Lanfranco e la 1989, pp. 71-90; A.C. Quintavalle, Il Battisterodi Parma. Il cielo e la terra (Civiltà medievale), Parma ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] 19612, pp. 139-140; U. Procacci, Il primo ricordo di Giovanni da Milano a Firenze, AAM 4, 1961a, pp. 49-66; id., Sinopie e affreschi, Milano 1961b, p. 21; C.L. Ragghianti, Problemi padovani. Battistero, cappella Belludi, CrArte, n.s., 8, 1961, 45, pp ...
Leggi Tutto
BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] Simile iconografia compare nel ciclo apocalittico dipinto nel battisterodi Padova da Giusto de' Menabuoi (Bettini, 1944; pp. 55-73; C. Frugoni, La fortuna di Alessandro Magno dall'antichità al Medioevo, Firenze 1978; A. Strobel, s.v. Apokalypse des ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] es. gli affreschi del battisterodi S. Giovanni di Treviso, o nel secondo strato di S. Pietro di Feletto, o ancora della via Altinate, in Anthemon. Scritti di Archeologia ed antichità classiche in onore di Carlo Anti, Firenze 1955, pp. 366-376; C ...
Leggi Tutto
APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] Apostoli e apostolato, in Enciclopedia delle religioni, I, Firenze 1970, coll. 536-543; W. Dorigo, Alcuni momenti 314, fig. 364); V. Sciarretta, Il battisterodi Albenga (Collana di quaderni di antichità ravennati, cristiane e bizantine, 7), Ravenna ...
Leggi Tutto
LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] , 1992, pp. 829-847; id., I portali della cattedrale di Genova e il gotico europeo (Fondazione Carlo Marchi. Studi, 4), Firenze 1993; M. Marcenaro, Il battistero paleocristiano di Albenga. Le origini del cristianesimo nella Liguria marittima, Genova ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] sia la regola, ma riferisce che il dipinto del Battisterodi San Giovanni era «fatto con tanta diligenza e gentilezza, , I Commentarii (Biblioteca nazionale centrale diFirenze, II, I, 333), a cura di L. Bartoli, Firenze 1998.
A. Mark Smith, Alhacen ...
Leggi Tutto
battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
lobato
agg. [der. di lobo]. – 1. In genere, che ha forma di lobo o è conformato a lobi: formella l. (per es., quelle scolpite da L. Ghiberti per la porta settentrionale del battistero di Firenze). In partic., in botanica, di foglia o altro...