BETTO (Berto) di Geri
Giuseppe Mondani
Fiorentino (sec. XIV), è noto per la sua partecipazione all'esecuzione del dossale d'argento dell'altare del battisterodiFirenze, ora conservato nel Museo dell'Opera [...] à l'époaue de la Renaissance, II, Paris 1873, pp. 72, 102; P. Franceschini, Il dossale d'argento del tempio di S. Giovanni in Firenze, Firenze 1894; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IV, Milano 1906, pp. 954-957; G. Poggi, Catal. del Museo dell ...
Leggi Tutto
BETTI, Betto di Francesco
Giuseppe Mondani
Mancano notizie biografiche di questo orafo e smaltatore fiorentino. Nel 1456 il B. inizia, insieme con altri artisti, la lavorazione di una croce d'argento [...] destinata all'altare di S. Giovanni nel battisterodiFirenze (attualmente conservata nel Museo dell'Opera del duomo), per incarico dei consoli dell'Arte dei mercanti. Con deliberazione del 30 apr. 1457 la corporazione committente decide che la parte ...
Leggi Tutto
GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario diFirenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] piuttosto puntuali con Donatello e Michelozzo Michelozzi (Monumento Coscia: Firenze, battisterodi S. Giovanni) nella produzione del G. legittimano l'ipotesi di una sua prima formazione a Firenze, nell'orbita dei due artisti. Il G. dovette poi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo lapicida e scultore fiorentino attivo a Padova nel XV secolo.
In un documento del 1463 egli si dichiara [...] individuare le parti a lui spettanti. Il monumento, ispirato alla tomba dell'antipapa Giovanni XXIII di Donatello (Firenze, battistero), presenta il defunto giacente sotto un baldacchino, con un libro sul petto e attorniato da quattro dolenti nelle ...
Leggi Tutto
Scultore (n. in Puglia, e non, come si è congetturato, a Pulìa presso Lucca, verso il 1210 o, più verisimilmente, nel 1220 - m. tra 1278 e 1287). N. ha lasciato la sua inconfondibile impronta in opere [...] è noto con precisione dei suoi esordi. Eseguì il pulpito del battisterodi Pisa (finito nel 1259-60) e quello del duomo di Siena (1265-69), coadiuvato in questa ultima opera dal figlio Giovanni, da Arnolfo di Cambio e dai fratelli Lapo e Donato, e ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Firenze 1396 - ivi 1472). Collaborò coi grandi del suo tempo: con Ghiberti al S. Matteo di Orsanmichele e alla prima porta del Battistero a Firenze; con Donatello, a numerose opere, [...] tra cui il pergamo del duomo di Prato (1425-38), il fonte battesimale di Siena (1425), i monumenti funebri dell'antipapa Giovanni XXIII (1427 circa, Firenze, Battistero), del cardinale Rinaldo Brancaccio (1426-28, Napoli, S. Angelo a Nilo), e quello ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Monte San Savino, Arezzo, 1460 circa - ivi 1529). Per la sua formazione a Firenze, oltre all'apprendistato forse presso A. del Pollaiolo, rilevanti furono la persistente lezione [...] sia scultorea. Di nuovo a Firenze (1501-05), in un momento di grande vivacità per la presenza di Leonardo, il fonte battesimale di Volterra, la Madonna per il duomo di Genova e l'incompiuto Battesimo di Cristo per il battistero fiorentino (terminato ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Firenze tra il 1225 e il 1230 circa). La sua attività è documentata, oltre che a Firenze, a Siena e a Pistoia, ma l'unica opera firmata e datata pervenutaci è la Madonna del Bordone che C. [...] la Madonna in S. Maria Maggiore a Firenze e la Madonna della chiesa dei Servi di Orvieto (anche qui i volti sono un rifacimento più tardo). Circa la partecipazione alla decorazione musiva del Battistero fiorentino (oltre che nella scena dell'Inferno ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore e scrittore d'arte (Perugia 1530 - ivi 1576), figlio di Giulio. Nel 1557 già era a Firenze alla corte ducale, e dava anche un progetto per la fabbrica dell'Escuriale che fu inviato [...] : l'Onore che vince l'Inganno (1560; Firenze, Bargello); la Madonna col Bambino (Firenze, S. Croce); i due bassorilievi in bronzo, , all'esterno del Battistero fiorentino, suo capolavoro. Nei rilievi bronzei l'influsso di Michelangelo si risolve in ...
Leggi Tutto
Orefice o prototipografo (Firenze 1415 - ivi 1498). Lavorò come aiuto di L. Ghiberti alla porta del Paradiso del Battistero. L'unica sua opera sicura è una formella del dossale d'argento per il Battistero [...] dell'Opera) con l'Annuncio dell'Angelo a Zaccaria e la Visitazione (1477-80). Fra i pionieri dell'arte della stampa a Firenze, della sua attività in questo campo ci è pervenuto un solo libro: M. Servii Honorati commentaria in Virgilii opera (1471-72 ...
Leggi Tutto
battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
lobato
agg. [der. di lobo]. – 1. In genere, che ha forma di lobo o è conformato a lobi: formella l. (per es., quelle scolpite da L. Ghiberti per la porta settentrionale del battistero di Firenze). In partic., in botanica, di foglia o altro...