L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] Cappelli, Dalle ceramiche islamiche alle "maioliche arcaiche", secc. XI-XV, Firenze 1994, pp. 122-38; M. Ennaifer, La mosaïque africaine à di Taparura (o Taphura) di cui rimangono poche tracce archeologiche ‒ tra cui i resti di un battistero e di ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] di due decorazioni di mosaici marciani, quelli del battistero e della cappella di S. Isidoro. Nel battistero egli 17, 1963, pp. 223-224; V. Lazzarini, Marino Faliero, Firenze 1963; R. Pallucchini, La pittura veneziana del Trecento, Venezia-Roma ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] battistero, come nel caso di Albenga, con tombe del sec. 8°-9°; questo nonostante i divieti di seppellire laici o religiosi all'interno di chiese, espliciti per es. nei decreti di longobarda in Toscana. La necropoli, Firenze 1971; R. Crozet, Chapelles ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] resta il dubbio della sua pertinenza a un battistero) il c. della pieve di San Giorgio in Valpolicella - ricomposto e Quattrocento (Zander, 1984), nonché a Firenze dal tabernacolo di Orsanmichele di Andrea di Cione (v.), il quale originariamente non ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] chiesa, come nel battistero del duomo di Novara e a Saint-Hilaire-le-Grand di Poitiers. È improntata a Hudson, Archeologia urbana e programmazione della ricerca: l'esempio di Pavia, Firenze 1981; A. Peroni, Architettura e decorazione nelle prime ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] di sotto della Liebfrauenkirche, con una lunghezza di m 73 e un'ampiezza che va dai m 30 ai 38, erano collegate tramite ambienti annessi, tra cui un battistero , Die deutsche Buchmalerei, 2 voll., Firenze-München 1928; A. Boeckler, Abendländische ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] nell'area del battistero lateranense, anch'essa spartita in due aule, tanto che il Lib. Pont. parla di bibliothecae duo. b. di Stato - di nuova formazione o innestate su b. cortesi e signorili già ricche - quali dei Medici a Firenze, degli Sforza ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] cinquecentesco. Tuttavia l'appartenenza di queste lastre erratiche al battistero non appare comprovabile e anzi Laclotte. Etudes sur la peinture du Moyen Age et de la Renaissance, Firenze-Paris 1994, pp. 50-55; S. Lomartire, La pittura medievale in ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] coelo aureo, e il complesso episcopale ariano, che si componeva della cattedrale dedicata all'Anastasi, di un battistero e di un palazzo episcopale non pervenuto, furono costruiti ex novo secondo gli schemi architettonici e decorativi caratteristici ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] battistero, i cui ultimi resti furono demoliti nel 1927 (Barili, 1849; Pirani, 1979).
In sede di scavo è stato accertato che sul basamento di "Atti del VI Congresso Nazionale di Archeologia Cristiana, Pesaro-Ancona 1983", Firenze 1986, pp. 387-404.
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battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
lobato
agg. [der. di lobo]. – 1. In genere, che ha forma di lobo o è conformato a lobi: formella l. (per es., quelle scolpite da L. Ghiberti per la porta settentrionale del battistero di Firenze). In partic., in botanica, di foglia o altro...