GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] all'estate di quell'anno (Frommel, 1973). Punto di avvio è palazzo Pandolfini a Firenzedi Raffaello (1519-20), di cui si riprende preparatori del maestro. Nel Battesimo, dove il battistero lateranense è ben riconoscibile, si ricostruisce uno storico ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] chiese di inviare a Roma contingenti militari. Si conosce la composizione dell'ambasceria inviata a Firenze e di essa dalla lebbra. Dopo aver dormito nel battistero, fu consacrato cavaliere dello Spirito Santo nel corso di una messa solenne (il suo ...
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STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] 1427 per avere delineato su una parete del battistero il progetto del fonte battesimale cui allora stava Sassetta, London 1939 (con bibliografia); R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio (1940), Firenze 1975, pp. 16, 60 nota 26; A. Graziani, ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] del battistero della chiesa di S. Pietro.
Postume apparvero le Institutioni al comporre ogni sorte di rima la Toscana e con il Veneto. Atti del VI Convegno internazionale di studi sul Rinascimento 1961, Firenze 1965, pp. 133-143; E. Facioli, M. E., ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] ss. Giovanni Battista e Lorenzo, conservata nel battistero del duomo). È di sua mano anche la grandiosa statua della Prudenza esiste collezione di disegni che non ne abbia qualcuno. Le più ricche raccolte sono però negli Uffizi a Firenze; a Parigi ...
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RODARI, Tommaso (Tomaso). – Architetto e scultore originario di Maroggia (Canton Ticino, Svizzera), sul lago di Lugano, documentato per la prima volta a Como il 26 aprile 1480 con il padre Giovanni e i [...] alcune ancone simili a quelle presenti nel duomo di Como, sebbene di dimensioni minori: a Morcote nella chiesa di S. Maria del Sasso (1490-95 circa; Calderari, 2009), a Balerna nell’ex battistero della collegiata (1500-10 circa; Martinola, 1975, pp ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] 6 dicembre 1695 è riportata da Francesco Gabburri nelle Vite di pittori (Firenze, Biblioteca nazionale, Palatini, E.B.9.5, IV ordine reale del 1743 di un battistero in porfido per la patriarcale di Lisbona.
Fra gli altri impegni di quegli anni, il ...
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MOIETTA, Nicola
Alessandro Serafini
MOIETTA (Moietta Mangone), Nicola. – Figlio di Antonio, nacque tra il 1480 e il 1485 a Caravaggio. Nei documenti e nelle firme autografe il M. è ricordato anche come [...] di somiglianze formali con lo Sposalizio di Maria affrescato nella cappella del battistero della parrocchiale di Treviglio in Valpadana. Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi, a cura di G. Agosti, Firenze 2001, p. 44; G. Agosti, Su Mantegna, I, ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] absidale richiamano quelli presenti nel rilievo donatelliano con l'Annunciazione nella chiesa di S. Croce a Firenze, così come i motivi sulla volta del battistero si avvicinano allo "stiacciato" donatelliano.
Che il cantiere della cattedrale fosse ...
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TREVISANI, Francesco
Giulia Daniele
Figlio di Antonio, architetto, e di Domenica, nacque a Capodistria il 9 aprile 1656 (Pascoli, ante 1744, 1981, pp. 27, 40) e fu battezzato il 17 aprile successivo [...] , commissionata da Clemente XI, della cappella del battistero nella basilica di S. Pietro in Vaticano. Il papa aveva comunale Augusta di Perugia, Treviso 1981, pp. 25-57; F. Moücke, Serie di ritratti degli eccellenti pittori, IV, Firenze 1762, pp ...
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battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
lobato
agg. [der. di lobo]. – 1. In genere, che ha forma di lobo o è conformato a lobi: formella l. (per es., quelle scolpite da L. Ghiberti per la porta settentrionale del battistero di Firenze). In partic., in botanica, di foglia o altro...