ANTONIO da Padova
Lucio Grossato
Pittore padovano operante agli inizi del sec. XV. Gli si attribuivano un tempo gli affreschi del battistero del duomo di Padova (in collaborazione con un Giovanni) e [...] e J. A. Crowe, Storia della pitt. in Italia, IV, Firenze 1885, pp. 181-188; A. Venturi, Storia dell'arte it., V, Milano 1907, p. 922; A. Meneghesso, Il Battisterodi Padova e l'arte di Giusto de' Menabuoi, Padova 1934, pp. 71 s.; S. Bettini ...
Leggi Tutto
Salmi, Mario
Maria Donati Barcellona
Storico e critico d'arte, nato a San Giovanni Valdarno nel 1889; professore (dal 1927) nelle università diFirenze e Roma.
Nel vastissimo campo dei suoi studi il [...] I Congresso nazionale di studi danteschi (Caserta-Napoli 21-25 maggio 1961) e pubblicata negli Atti del Congresso (Firenze 1962, 174-181 Battisterodi San Giovanni in Pistoia, scoperto nel 1965 da A. Secchi, opera (1226) di Lanfranco da Como.
Di ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1330 circa - Padova 1393 circa). Della sua prima attività in Lombardia rimangono affreschi nell'abbazia di Viboldone, nella chiesa di S. Maria di Brera e il trittico alla National Gallery [...] restano pochi frammenti (1370), gli valsero la cittadinanza padovana. Nel 1367 terminò la decorazione del battisterodi Padova e, prima del 1382, nella basilica del Santo, quella della cappella del beato Luca Belludi e l'Incoronazione della Vergine ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] i maestri dei mosaici del Battistero, Buffalmacco a Pisa, Giotto a Padova, Beato Angelico nei dipinti su tavola, e più di recente Fra’ Bartolomeo a Firenze – fu Vasari a indicare gli affreschi di Luca Signorelli nella Cappella di San Brizio nel duomo ...
Leggi Tutto
Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] figura del Battista. Il f. era di marmo o di pietra; più raramente di metallo, come per es. il ‘pozzo’ di Saint-Barthélemy a Liegi (12° sec.) e il f. di Hildesheim (13° sec.). Notevoli anche i f. diFirenze (1370) e di Orvieto (15° sec.). Durante il ...
Leggi Tutto
Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] azulejos, chiamato almorrefa. In Francia, nel 12° sec., si usò marmo con intarsi di mosaico o di metallo (esempi in Italia: S. Miniato e Battistero a Firenze, duomo di Siena). Ne derivò, in molte regioni dell’Europa settentrionale e in Spagna, tra 13 ...
Leggi Tutto
virtù Disposizione a fuggire il male e fare il bene, perseguito questo come fine a sé stesso, al di fuori di ogni considerazione di premio o castigo.
Filosofia
Per i Greci più antichi il termine ἀρετή [...] come Ercole nel pulpito del battisterodi Pisa di N. Pisano). Le V. compaiono anche in relazione con altre rappresentazioni allegoriche come le Arti Liberali (A. Pisano, rilievi del campanile del duomo diFirenze); possono essere affiancate da altre ...
Leggi Tutto
Amendola, Aurelio. – Fotografo italiano (n. Pistoia 1938). Autodidatta, dagli scatti di esordio realizzati negli anni Sessanta del Pulpito di Sant’Andrea a Pistoia di Giovanni Pisano, cui hanno fatto seguito [...] de Arte Reina Sofía di Madrid (2006), l’Ermitage di San Pietroburgo (2007, primo artista ad allestirvi una mostra fotografica), il Castello di Rivoli (2008), la Triennale di Milano (2014), le Cappelle Medicee diFirenze (2014), le Gallerie degli ...
Leggi Tutto
Scultore (Firenze 1470 - Pietrasanta 1537). A Genova lavorò alla tribuna del coro di S. Stefano con Benedetto da Rovezzano. Luigi XII di Francia gli fece eseguire un monumento funerario ora nella chiesa [...] di St.-Denis, a Parigi (1504). Stabilitosi (1507) a Pietrasanta, vi eseguì un pulpito nel duomo e opere di scultura per il battisterodi S. Giovanni. ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (70,49 km2 con 72.399 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. Di forma ellittica, circondata dai bastioni, antiche mura ora in gran parte demolite, si estende presso la riva sinistra [...] il duomo, chiesa lombardo-gotica del 12° sec., il battistero ottagonale (1167), il Palazzo del comune e la Loggia dei indipendenza di Genova dal Visconti, dava a Firenze il Casentino, a Venezia Ravenna e alcune località nel Mantovano.
Provincia di C ...
Leggi Tutto
battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
lobato
agg. [der. di lobo]. – 1. In genere, che ha forma di lobo o è conformato a lobi: formella l. (per es., quelle scolpite da L. Ghiberti per la porta settentrionale del battistero di Firenze). In partic., in botanica, di foglia o altro...