GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] lui tutti coloro che scrissero delle antichità di Roma o della basilica (l'elenco in Niggl, pp. 71-78); Giovanni Battista De Rossi riconobbe i suoi meriti quale raccoglitore d'iscrizioni.
La Descrizione della basilica antica di S. Pietro in Vaticano ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] proprio magistero, alla diffusione del calvinismo. Nel 1779 aveva pubblicato a Torino, sotto lo pseudonimo di Giovan Battista Moriondo, una nuova edizione dell'Ordine della vita cristiana del beato Simone Fidati da Cascia, premettendovi un Discorso ...
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FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] in teologia e fu ordinato sacerdote. Nel 1762 il già celebre fratello gli ottenne un canonicato della basilica di S. Giovanni Battista di Monza, dove il F. si stabilì e visse dal 1763 al 1777. "Profittò egli in Monza dell'archivio prezioso di ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] nei risultati dei lavori.
Sebbene in minoranza, insieme con il procuratore generale degli agostiniani Giovanni Battista Piombino, egli fronteggiò validamente gli orientamenti sfavorevoli al Molina degli altri membri della commissione, opponendo ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] comprendente Basilicata e Calabria.
Tuttavia non si allineò del tutto ai nuovi dominatori e assunse la difesa di Giovan Battista Rodio, incaricato dal Borbone di organizzare la resistenza ai Francesi, che nell'aprile 1806 fu condannato a morte come ...
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Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] Marksuit, inviata dalla badessa Emma, che portava ricchi doni e la richiesta di una reliquia di s. Giovanni Battista, il papa concesse quanto richiesto, racchiudendolo in uno scrigno. Anche le antiche fondazioni ricevettero benefici. Nel febbraio 943 ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] compromesso, il M. arrivò a Parigi l'11 dicembre e trovò alloggio all'hôtel de Sens, residenza del nunzio ordinario Giovanni Battista Castelli. Il 28 dicembre vi fu il primo e unico incontro con Enrico III alla presenza del Castelli, seguito da un ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] di giansenismo, e i duri contrasti che avevano riguardato la nomina del suo successore, il nunzio a Bruxelles, Giovanni Battista Bussi, aveva promosso la nomina di Gerard Potkamp, che pure non si dimostrò sufficientemente ligio alle direttive romane ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] delle sue qualità risalta l'amicizia del D. con il Bassano. A questo periodo risale anche l'amicizia con Giovan Battista Morgagni e Giovanni Volpi; sempre nei medesimi anni fu assiduo frequentatore del cardinale Carlo Rezzonico vescovo di Padova, che ...
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MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] di Pesaro (1373), in Frammenti, II (1994), pp. 37-44; A. Turchini, Il tempio Malatestiano, Sigismondo Pandolfo Malatesta e Leon Battista Alberti, Cesena 2000, pp. 105, 125 s., 130 s., 134-136, 140, 142, 218; C. Cardinali, La signoria di Malatesta ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...