BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] dell'ingresso nell'Ordine, con uno strumento stipulato a San Severino, aveva rinunziato in favore del padre ad ogni diritto sull'eredità paterna e materna, in cambio di un vitalizio di centoventi ducati ...
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INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] l'attività di ornatista collaborando con il padre, come i suoi quattro fratelli anch'essi pittori (Mazzocca, pp. 225 s.): Giuseppe (1791-1861), di cui è noto un solo dipinto nella parrocchiale di Edolo ...
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DORIA, Sinibaldo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 21 sett. 1664 da Giovan Battista e Benedetta Spinola. Sin da adolescente fu avviato alla carriera ecclesiastica: già nel 1677 gli fu data in beneficio [...] l'abbazia di S. Fruttuoso di Capodimonte (promontorio di Portofino). Fu inviato a Roma a studiare al Collegio Romano, da dove si trasferì per laurearsi dottore utriusque iuris all'università di Siena nel ...
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CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] nella città natale, le scuole dirette dai gesuiti, dove ebbe, per maestro di retorica, Stefano Antonio Morcelli, a sedici anni entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, a Roma. Qui completò gli studi ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] sorteggiati governatori e procuratori) all'epoca delle trattative di Casale del 1576, segno dell'importanza della famiglia; del padre si ricorda soprattutto il progetto (non realizzato) del raddoppio di ...
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COMIN, Iacopo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Padova il 16 marzo 1832 da Gian Battista, di origini israelitiche, e da Maddalena Archiapoti e ricevette il battesimo nella chiesa padovana di S. Andrea. Sono [...] scarsissime le notizie sulla sua giovinezza: secondo il breve necrologio pubblicato dal Pungolo parlamentare di Napoli (11-12 sett. 1896) il C., avviato dopo il ginnasio agli studi liceali, fu a soli 16 ...
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FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 12 ag. 1652 da Giovanni Battista del procuratore Alvise, appartenente al ricco e prestigioso ramo ai Carmini, e da Chiara Soranzo di Andrea. Poiché [...] era figlio unico fu fatto sposare prestissimo, appena diciottenne (16 ott. 1670), con Bianca Viaro, che gli diede una femmina e quattro maschi.
Il F. iniziò la carriera politica ricoprendo il saviato agli ...
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BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] della commedia dell'arte col nome di Zan Muzzina (probabilmente dalla Muzza, torrente che scorre presso quella Sant'Agata Bolognese di cui era originaria la sua famiglia). Alternò quindi teatro e pittura, ...
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CISARI, Giulio
Paola Pallottino
Nacque a Como il 7 maggio 1892 da Giovanni Battista e da Clorinda Del Torre. Si diplomò in architettura all'Accademia di Brera dove dal 1900 al 1915 frequentò pittura [...] e scultura sotto la guida di L. Pogliaghi, C. Tallone, G. Mentessi, V. Arcaini e G. Moretti. Per sei anni frequentò anche la Scuola superiore applicata all'industria dove ottenne la licenza e, terminati ...
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BUONDELMONTI, Rosso
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze il 31 ott. 1478 da Battista e da Nanna di Bernardo della Tosa. Si hanno scarse notizie sulla sua prima attività. Una lettera di Biagio Buonaccorsi [...] del 23 ag. 1500 a Niccolò Machiavelli, allora inviato fiorentino alla corte di Francia, testimonia che viveva in quella data a, Lione e, nonostante la giovane età, doveva aver già dato buona prova di sé ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...