PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] Asburgo d’Austria, agendo in stretto collegamento con gli ambasciatori di Rodolfo II.
Nello stesso 1603, la Relazione di Battista Ceci, agente a Roma del duca di Urbino, non lo riteneva candidabile al papato, lo giudicava «molto intelligente delle ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] dovuta ad essa ed allo stesso Sommo Pontefice» (ibid., p. 72). Fu tra gli artefici del trasferimento di Giovanni Battista Montini, che aveva difeso Rossi, da Roma.
Nel 1955 cominciarono anche le pressioni della ‘suprema’ nei confronti di padre ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] Valdarno) dipendente dal cenobio pisano di S. Matteo, e al 1° settembre 1118 quella della ricostruita pieve dei Ss. Giovanni Battista e Pietro di Calcinaia.
Nel 1110 Pietro pose nella pieve di Calci le reliquie di s. Ermolao, provenienti dalla chiesa ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] a vantaggio di Puccio di Duccio, procuratore di Spinetta.
Il 6 apr. 1336 il M. consacrò la chiesa di S. Giovanni Battista a Fivizzano, dopo aver dato licenza l'anno prima di costruire l'edificio, patronato di Puccio, che ottenne poco dopo ulteriori ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] a Roma: Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, nn. 2319, 4293 s.), con cui ricordava a Giovan Battista Cibo le figure dei papi originari di Siena: Alessandro III, Gregorio VIII (nativo di Sovana nel territorio della Repubblica ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] altro altare in S. Caterina da Siena a Cariati (1776; cfr. Nappi, 1978), una cona di marmo in S. Giovanni Battista delle Monache a via Costantinopoli a Napoli (1777); eseguì, poi, marmi profani per i principi Colonna di Stigliano (1779) e decorazioni ...
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COMPARINI, Paolo
Giovanni Parenti
Figlio di Giovanni, nacque a Prato, forse nella famiglia di berrettai e lanaioli, la cui azienda risulta attiva tra il 1531 e il 1612 (G. Pampaloni, Inventario sommario [...] un'opera di un certo impegno, magari qualcosa sul genere del De calamitatibus temporum composto proprio in quegli anni da Battista Mantovano. Comunque sia di ciò, nessuno scritto originale del C. è arrivato fino a noi e vana risultò la ricerca ...
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GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] nelle persone dei nipoti Niccolò, Pantaleone, Pietro e Federico, figli del fratello Federico e residenti a S. Giovanni Battista, e degli altri nipoti Pietro Foscarini residente a S. Polo e Marco a S. Pantalon. Alla Chiesa di Costantinopoli ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] , inclusi i manoscritti musicali. Peretti si mostrò sensibile anche verso la letteratura e tra le sue frequentazioni si annoverano Battista Guarini e Torquato Tasso, al quale pagò 21 scudi per la cura di una collettanea di poesie epitalamiche in ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] , la collezione di testi per il rito greco.
In corrispondenza con molti personaggi di primo piano della Curia (come Giovanni Battista Agucchi o Fabio Chigi), alla morte di Urbano VIII egli scrisse per il futuro papa una memoria sull'amministrazione e ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...