MAKANIN, Vladimir Semenovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Orsk il 13 marzo 1937. Trasferitosi a Mosca dai nativi Urali e laureatosi nel 1960 in matematica, M. insegna per qualche anno [...] novella.
Nel 1983 la pubblicazione sulla rivista Ural di Predteča ("Il precursore"; ma in russo l'epiteto designa Giovanni Battista) − storia di un guaritore e della piccola setta che intorno a lui si raccoglie alla ricerca di un nuovo cristianesimo ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] ), pp. 96-100; G. Bertoni, Guarino da Verona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921, ad Indicem; Idem, Di Battista Guarino e di una sua orazione, in Giornale storico della letteratura italiana, C (1932), pp. 32-37; A. Lazzari, L'umanista ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] ha conoscenza di una, completa, scritta da Roskilde in Danimarca il 6 dic. 1451, con la quale E. inviava a Leon Battista Alberti una lettera di Sidonio Apollinare (fu segnalata dapprima da G. Mancini e poi pubblicata da A. Rossi Brunori), Di un'altra ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] somiglianza fra la facciata della chiesa di Biadene e quella posteriore progettata dal F. per la chiesa di S. Giovanni Battista a Modena. L'ampiezza di vedute e l'elevato grado sociale dei commmittenti fu causa determinante per le soluzioni previste ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] la fine della loro amicizia, utili furono, però, i contatti con i luminari patavini Giovanni Poleni e Giovanni Battista Morgagni.
Emerge da queste esperienze una cultura vasta e poliedrica, tributaria degli antichi (soprattutto greci), retta da ...
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Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] dell’eccellenza del volgare toscano, in continuità con le posizioni già espresse nel primo Quattrocento da ➔ Leon Battista Alberti.
La scrittura del Poliziano va dunque valutata entro questa prospettiva umanistico-volgare e alla luce di una ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] . Al conte della Porretta Annibale Ranuzzi sono invece dedicate le Egloghe boscherecce e marittime, Venezia 1609, mentre a Giovan Battista Grimaldi appare indirizzato l'idillio I Bombici, stampato dal Benacci a Bologna nel 1610.
A questo punto dell ...
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GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] , nel solco di una consolidata tradizione che vedeva la presenza nelle corti di donne letterate (basti solo ricordare Battista da Montefeltro). Unica testimonianza di una attività che dovette essere senz'altro più feconda, stando alle notizie dell ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] la composizione del dialogo De Latinae linguae reparatione, che si collega al passaggio da Venezia, avvenuto nel 1487, di Battista Guarino, al seguito di Alfonso d'Este, e che introduce l'umanista ferrarese a discutere con Benedetto Brugnoli sullo ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] per recarsi su incarico del papa a Urbino per pronunziarvi, il 17 ag. 1472, il discorso funebre per la contessa Battista Sforza, sposa del comandante dell'esercito pontificio Federico da Montefeltro, morta il 6 luglio. In autunno il papa trasferì il ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...