BORRI, Lorenzo
Egisto Taccari
Nato a Firenze, da Giovanni Battista e da Ida Cantagalli, il 14 febbr. 1864, frequentò dapprima l'università di Bologna, poi l'istituto di studi superiori di Firenze: qui, [...] dopo la laurea in medicina conseguita nel 1887, rimase ancora per un anno come assistente di G. Corradi presso la clinica chirurgica, prima di essere costretto, per le ristrettezze economiche della famiglia, ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] sett. 1743; l'anno dopo, il 22 agosto, si laureò inutroque iure presso l'università senese. E B. fu, quindi, confessore di monache, esaminatore sinodale e poi canonico della metropolitana, finché fu destinato ...
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MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] indicato nei frontespizi delle sue opere, mentre frutto di congettura è la data di nascita. Secondo Gargiulo (in Manenti, Li pratolini, 1987, p. 7), il M. giunse a Firenze intorno al 1550, in un'età compresa ...
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CASNEDI, Francesco Maria
Agostino Borromeo
Figlio del nobile Giovanni Battista e di Violante Millia, nacque a Domaso, sul lago di Como, il 10 ag. 1602. Dopo essersi addottorato in diritto, fu cooptato [...] nel Collegio dei giureconsulti di Como e successivamente ascritto all'Assemblea dei decurioni della città. Il suo esordio nella vita pubblica avvenne nel 1633: nell'estate di quell'anno il governatore ...
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FACCIOTTO, Angelo Giuseppe Secondo
Leandro Ventura
Figlio di Giovan Battista e di Lucia Maddi, entrambi contadini, nacque a Cavriana (Mantova) il 31 luglio 1904. Nel 1917 la famiglia si trasferì a Castiglione [...] delle Stiviere (Mantova), dove il F. iniziò gli studi tecnici; qualche tempo dopo cominciò a frequentare lo studio del pittore U. Bignotti (Margonari, pp. 6-9). Ottenuto il diploma, il F. fu assunto come ...
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FEBONIO (Feboni, Febbonio), Muzio
Franco Pignatti
Figlio di Giovan Battista e di una Clelia forse della famiglia avezzanese dei Grande, di lui si conserva nell'archivio della cattedrale di Avezzano [...] la fede di battesimo, in data 13 luglio 1597.
Ancora fanciullo fu inviato per la sua istruzione a Roma presso il parente cardinale Cesare Baronio (che però morì nel 1607). Qui studiò teologia e si addottorò ...
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GHISLENI, Pietro
Milo Julini
Nacque a Bergamo, da Giovanni Battista e da Angiolina Bailo, il 20 febbr. 1878. Conseguita a Milano la laurea in zooiatria nel 1900, nello stesso anno si avviò alla carriera [...] accademica come assistente dell'istituto di clinica chirurgica veterinaria dell'Università di Parma. Libero docente in chirurgia veterinaria e assistente nell'Università di Bologna nel 1904, nel 1908 fu ...
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BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] con Dante e frate Ilario. Dopo la tradizionale parentesi romana, crebbe di fama e di fortuna, giungendo nel 1860 alla cattedra di pittura a Brera, che tenne con grande autorità e prestigio fino alla morte. ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] 15 maggio 1480 (nel 1490 lo mutò col titolo di S. Sisto).
Nel giugno 1481 l'interesse comune del papa e di Battista Fregoso al recupero di terre e mercati caduti in mano turca fece convergere sul F., grazie alla sua esperienza piratesca, la nomina a ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] 1985, p. 112). In seguito il lavoro subì una battuta d’arresto per via di una perizia, dovuta ai pittori Giovanni Battista e Giovanni Andrea Carlone, che, chiamati in causa da Brignole per un consulto il 25 agosto 1677, fecero accantonare il progetto ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...