ALTON, Giovanni Battista
Guido Canali
Nacque a Colfosco, in Val Badia (Alto Adige), il 21 nov. 1845. Frequentò le scuole di Bressanone e di Trento e l'università di Innsbruck (1864-70), laureandosi [...] 1912, pp. 321, 327 a., CXXVII s.; Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Rovereto,Rovereto 1900, p. 68; C. Battisti, Storia linguistica e nazionale delle valli dolomitiche atesine,in Arch. per l'Alto Adige,XXXVI (1941), 2, pp. 13 ss. (notevole ...
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AGNOLI, Giovanni Battista
Ugo E. Imperatori
Nacque a Bologna verso il 1850, e, laureatosi in medicina, si trasferì in Perù nel 1887. Eletto consigliere municipale di Lima, fu nominato ispettore per [...] l'igiene, e in questa veste si occupò di diversi problemi sanitari, dimostrando tra l'altro che l'anemia diffusa tra le popolazioni delle montagne peruviane era dovuta all'anchilostomiasi (cfr. in La crónica ...
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Scultore (Episcopio di Sarno 1848 - Napoli 1887). Nel 1877, il suo Caino (ora nella Gall. dell'Accad. di Belle Arti di Napoli) suscitò aspre polemiche. Lavorò in seguito (1879-84) anche in Francia e in Inghilterra. Meglio che nella grande statuaria (G. Murat, facciata del pal. Reale di Napoli), si espresse in piccole sculture di spirito veristico e vagamente romantico (Il maniscalco, Napoli, Museo ...
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Architetto (Parma 1571 - ivi 1653). Esponente del primo barocco a Parma, costruì con il suo maestro G. B. Aleotti la chiesa esagonale di S. Maria del Quartiere (1604-19). Nominato architetto della città, realizzò, tra l'altro, il Chiostro della Fontana presso S. Paolo, la chiesa di S. Alessandro (facciata rifatta da Antonio Bettoli), il Palazzo comunale e l'arco di S. Lazzaro ...
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Esploratore italiano (Varazze 1850 - Penang 1914). Dal 1881 nei mari orientali, visse a lungo fra i Sakai (Sumatra nord-orient.) di cui studiò lingua e costumi. Nel 1886 fu compagno di E. Modigliani nell'isola di Nias; visitò in seguito i Semang e i Batacchi; quindi viaggiò nella penisola di Malacca ove morì lasciando (museo di Penang) un manoscritto di memorie ...
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Teologo gesuita (Gamberaia, Firenze, 1653 - Roma 1725), prof. di filosofia al Collegio Romano del quale fu anche rettore; creato cardinale nel 1712. Di vastissima cultura, scrisse un corso di filosofia (Philosophia mentis et sensuum, 1696), in cui cerca di conciliare le dottrine aristoteliche con il cartesianesimo, e un De Christo Deo (1698); molte sue opere sono rimaste manoscritte ...
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Matematico e astronomo (Bologna 1763 - ivi 1817); abate, prof. (dal 1795) all'univ. di Bologna, della quale fu anche rettore. Si occupò di questioni di calcolo differenziale, di astronomia e di meccanica. Di G. si ricordano esperienze sulla caduta dei gravi per riconoscere gli effetti provocati dalla rotazione terrestre ...
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Pittore (Fossano 1636 - Napoli 1688). Lavorò dapprima a Roma, risentendo specialmente l'influsso di G. Lanfranco (tele in S. Bonaventura al Palatino). A Napoli, dove si stabilì verso il 1664, ha lasciato vasti affreschi in molte chiese (S. Maria degli Angeli, Gerolamini, Gesù Nuovo) ...
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Ammiraglio e idrografo italiano (Lomello 1839 - Roma 1902). Il suo nome è legato all'organizzazione e allo sviluppo dell'Ufficio idrografico della marina a Genova, da lui diretto (1872-88). Socio corrispondente dei Lincei (1883) ...
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Musicista (Camerino 1738 - Loreto 1796), maestro di cappella a Orvieto (dal 1759) e poi (dal 1777) a Loreto. Compose musiche sacre e teatrali. ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...