LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] duca di Feria, e per la brusca inversione di rotta nella politica spagnola causata dall'ascesa al trono di Filippo IV. Tra la fine tra il 1623 e il 1624 accolse e protesse a Roma Giovan Battista Marino e, dal 1626 al 1632, ebbe a servizio il modenese ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] Church missionary society. Notevole fu l'attività esplicata dal battista W. Carey (morto nel 1834) che si dedicò dominazione inglese. - La vittoria inglese del 1558 sulla flotta spagnola spinse la marina britannica a oriente. L'ultimo giorno del ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] L'assedio di Ostenda, che durò tre anni e 80 giorni e costò agli Spagnoli più di 50.000 soldati, ne fu il fatto più saliente. Solo in è pure fra altre opere il quadretto con S. Giovanni Battista in meditazione, per il quale l'importanza data al ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] dignità; non doveva apparire come una netta vittoria della fazione spagnola o del cardinale Altieri.
Il 21 sett. 1676 l'Odescalchi un "triumvirato" formato dal segretario dei memoriali Giovan Battista De Luca (che entrò presto in urto col Favoriti ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] il suo intento era quello di liberare l'Italia dal giogo spagnolo e di farvi rivivere la grandezza di una corona, quella francese, diplomatico veneto, e la sua scelta era caduta su Battista Nani, il nobiluomo più famoso che avesse allora la ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] musicista Antonio Vivaldi all'architetto e incisore Giovan Battista Piranesi, dagli uomini di Stato Luigi Giusti in precedenza al di lui figlio don Carlos (alcuni presidi spagnoli si erano già installati nel Ducato di Parma e nel Granducato ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] tra il duca e i fratelli (Gian Giacomo, Agosto e Gian Battista), pronti a tutto pur di non cedere i propri domini, Lucini, Introduzione all'età patrizia, in Storia di Milano, XI, Il declino spagnolo (1630-1706), Milano 1958, pp. 7-13.
C. Marcora, La ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] era cardinale e i rapporti tra i governi spagnoli (nei quali figurarono anche ministri membri dell'Opus Torino 1998, pp. 23-48.
Id., Santi e santità negli scritti di Giovanni Battista Montini, in Scrivere di santi, a cura di G. Luongo, Roma 1998, pp ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] promotore della diffusione dell'Osservanza nei territori spagnoli, aveva infatti criticato e rifiutato, in di rilievo della vita cittadina aquilana, quali quello di Antonio di Battista Gaglioffi e, in un'altra trattativa avente lo stesso oggetto, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] più drammatici nel contesto dei tentativi di conquista spagnoli e francesi. Questi autori lavorano alla codificazione a fine Seicento, si muove la proposta del cardinale Giovanni Battista De Luca (Theatrum veritatis et justitiae, 15 voll., 1669-1673 ...
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zapatero
agg. Che si richiama alla linea politica di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ [tit.] L’Europa zapatera e la trappola di Bagdad [testo] […] Europa zapatera è una definizione lessicalmente cantabile che suona bene all’orecchio con una...