CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] S. Caterina, mentre la pala di S. Benedetto fra i ss. Giovanni Battista e Luca, d'impianto veneto, era conservata fino a poco tempo fa , il C. ("Luqueto", come è detto nei documenti spagnoli) partì per la Spagna nel settembre 1583. Il 19 novembre ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] trattative fra il D. insieme al suo finanziatore con agenti spagnoli di Filippo II per un tabernacolo da destinare al monastero la trasformazione del presbiterio nella chiesa di S. Giovanni Battista a Campagnano (1580-82) con il soffitto, ligneo, ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] tra il quarto e il quinto decennio.
Nel marzo del 1538 Battista di Pietro Paolo Vernagalli, orafo e mercante d'arte pisano, Madonna col Bambino e s. Gerolamo in S. Giacomo degli Spagnoli e il trittico centinato con il Giudizio universale e la Madonna ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] fiorentina (è sua quella di destra, con s. Giovanni Battista); nel 1636 fece "a sgraffio" la facciata della cappella 1651, 1653 e 1655 al granduca, che raccontano dei costumi spagnoli e della sua attività di scenografo. Nel 1652 allestì La fiera ...
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Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] 1128) la colomba scende dall'alto sulle figure di Gesù e del Battista e, costretta nel breve spazio tra le teste e il margine più completi ne è la decorazione a fresco del Cappellone degli Spagnoli in S. Maria Novella a Firenze, eseguita tra il 1366 ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] S. Fernando) e la Morte di s. Giovanni Battista (Dresda, Staatliche Gemäldegalerie) dove predominano, come a Valladolid 1929 (v. anche Wethey, p. 153 n. 37). Una copia spagnola della stampa è nella chiesa di S. Vicente a Siviglia. Nel suo testamento ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] , dei 1747-49), e nella Decapitazione del Battista, datata 1752 (Oggi in ubicazione ignota), di Palazzo Pitti, Firenze 1922, p. 36;P. C. Bianco, La SS. Trinità dei Domenicani spagnoli, Roma 1923, p. 36;V. Moschini, B. Luti, in L'Arte, XXVI (1923 ...
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LOVANIO
M. Smeyers
(fiammingo Leuven; franc. Louvain; Lovanium nei docc. medievali)
Città del Belgio e capoluogo della prov. fiamminga del Brabante.L. si sviluppò da un villaggio di età merovingia sorto [...] e il 1320. La cappella dedicata a s. Giovanni Battista del Grande Beghinaggio, iniziata nel 1305, come ricorda un'iscrizione originario delle province settentrionali, e persino artisti tedeschi e spagnoli.Durante la seconda metà del sec. 15° vi fu ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] bronzo vennero finiti per Filippo II con la collaborazione di orafi spagnoli (1564). I costi per il trasporto, i materiali e la Mora (morta nel 1604), che diede alla luce Leon Battista o Giovambattista (1564-1615), dottore in utroque iure; Alfonsina ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] ventidue) almeno tre, Carlo Antonio, AngeloMichele, Giovanni Battista, saranno pittori. Subito dopo prese parte, con il più autentico, il più duro accostamento alle cose, com'era negli spagnoli, vicini non per nulla, in quegli anni, ai lombardi; ai ...
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zapatero
agg. Che si richiama alla linea politica di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ [tit.] L’Europa zapatera e la trappola di Bagdad [testo] […] Europa zapatera è una definizione lessicalmente cantabile che suona bene all’orecchio con una...