SARDINI, Giovan Battista Domenico. –
Renzo Sabbatini
Figlio di Jacopo di Lorenzo e di Chiara di Orazio Buiamonti, nacque a Lucca il 3 agosto 1689 nella parrocchia di S. Agostino. Ebbe due fratelli: [...] decadenza» – come si esprimeva nelle sue Memorie Giacomo di Giovan Battista – aveva deciso di «tentare la fortuna in Polonia», dove di Borbone (che aveva avuto occasione di conoscere nella missione spagnola) e vi si trovò proprio nel giorno in cui, ...
Leggi Tutto
CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] la sconfitta di Pietragalla (17 novembre): egli e i suoi spagnoli vennero destituiti dai comandi (20 novembre) e come soldati Narraz. sincrone delle sue imprese sono in: C. Battista, Reazione e brigantaggio in Basilicata nella primavera del 1861, ...
Leggi Tutto
MONTANO, Giovanni Battista
. –
Laura Marcucci
Nacque a Milano intorno al 1534. Lo si deduce da F. Villamena che, in un'incisione posta intorno al ritratto del M., lo dichiara alla data della sua morte [...] ). Nel manoscritto (Archivio storico Capitolino, mss. 25449: San Giacomo degli Spagnoli, cc. n.n.) è scritto «Giovan Domenico Montano» ma il nome esatto – «Giovan Battista Milanese» – è ricordato in una cronaca di anonimo conservata nella Biblioteca ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Andrea
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Genova da Francesco (quondam Giovanni) e da Maria Grimaldi Cavalleroni (quondam Giovanni Battista), forse nel 1562. Fu verosimilmente il più giovane tra [...] impresa che ambì a guadagnare il sostegno dell’ambasciatore spagnolo a Genova (Sancho de Monroy, marchese di Castañeda) che lo aveva mandato a salutare tramite Giovanni Battista Baliani, definendolo filosofo. Appellativo probabilmente già invalso ...
Leggi Tutto
GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] di allontanare da sé il sospetto di parteggiare per gli Spagnoli, avendo il G. servito il duca di Giovinazzo.
. in questa vicenda, ma il Brusoni scrisse alla duchessa Maria Giovanna Battista una lettera in cui lo accusava non solo d'esser l'autore ...
Leggi Tutto
SARACCHI
Paola Venturelli
– Famiglia milanese di intagliatori di pietre dure attiva tra la seconda metà del XVI secolo e i primi decenni del successivo.
«Eccellentissimi fabricatori et intagliatori [...] successivo esse furono in parte vendute all’artigiano milanese Giovanni Battista Bassi, figlio emancipato da 7 anni di Giovanni Ambrogio de Acevedo conte di Fuentes, da inviarsi ai sovrani spagnoli.
Non sono invece chiari i motivi per cui Gaspare ...
Leggi Tutto
FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] ad una serie di lettere indirizzate al fratello Giovan Battista, quasi tutte riportate dal Sanuto; nonostante il dunque nel 1536-37 il fallimento delle opposte offensive francese e spagnola, e poi nel 1538 la tregua di Nizza e la costruzione ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] facci innanzi a papa Pavolo!...".
Nell'ottobre nuove accuse gli vennero rivolte da don Giovanni de Luna, comandante della guarnigione spagnola a Firenze, che tramite il C. voleva mettere Cosimo in cattiva luce presso l'imperatore, ma anche in quest ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] sul finire della vita ad un seguace, l'agostiniano Giovanni Battista "ex Fonte Blando", relativa agli anni dal 1526 al periodo, dopo il ritorno a Siena in seguito all'espulsione degli Spagnoli, è un gruppo di lettere dettate da B.: al prete Tommaso ...
Leggi Tutto
CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] una tavola (la Natività tra i ss. Paolo e Giovanni Battista) oggi nella collezione Harrach di Vienna (a cui è Museo diocesano di Gaeta, Gaeta 1956, pp. 25 ss. F. Bologna, Roviale spagnolo e la pittura napol. d. Cinquecento, Napoli 1959, pp. 79 ss. B ...
Leggi Tutto
zapatero
agg. Che si richiama alla linea politica di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ [tit.] L’Europa zapatera e la trappola di Bagdad [testo] […] Europa zapatera è una definizione lessicalmente cantabile che suona bene all’orecchio con una...