SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] un vero e proprio problema scenografico che assilli gli Spagnoli non esiste almeno per ora. Si sa di progressi Parigi 1931; S. de Vito Battaglia, Riflessi drammatici nell'iconografia del Battista, in Crisopoli, 1934, p. 461 segg.; P. Toschi, Il ...
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OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] dell'arte salutare. Non sarà inutile ricordare che gli Spagnoli giunti per la prima volta nella Città di Messico, Ospedale Maggiore in Milano. Si deve ricordare che frattanto Leon Battista Alberti, nel libro De re aedificatoria, stabiliva i canoni ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] d'Avenza, Pietro da Noceto, Raffaele Regio, Giovan Battista Pio, Francesco Robortello, Aonio Paleario, ecc.). Lucca grande valore avevano le sue casse ben fornite, a cui Spagnoli e Francesi alternamente attinsero. Essa doveva fedeltà all'imperatore ...
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] e bizzarri, e nella Moral Filosofia tradusse nuovamente, e per intero, la raccolta spagnola di cui s'era valso il Firenzuola. Giovan Battista Giraldi Cinzio vagheggiò freddamente un tipo di novella moraleggiante negli Ecatommiti, uno dei quali ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] "con gran suspetto" il crescere della potenza imperiale e spagnola. Egli avrebbe ora voluto estirpare "la radice de' Francesi e poiché da tempo i Guisa erano in diretti rapporti con il re spagnolo, fu ovvia la conclusione di un accordo fra l'uno e gli ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] approvata dal concilio di Costanza nel 1415. Dell'Osservanza spagnola e portoghese si fece iniziatore nel 1392 fra Gonsalvo si trapiantarono altresì in Italia, capeggiati da Giovanni Battista da Pesaro; nel secolo seguente riuscirono a fondare due ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (dal gr. οὖς "orecchio", ῥίς "naso", λάρυγξ "laringe" e λόγος "studio")
Umberto Calamida
È lo studio delle affezioni dell'orecchio, del naso e della gola.
Storia. - Nella remota antichità, [...] e altri.
Risultati del Rinascimento. - L'italiano Battista Codronchi, col De vitiis vocis scrisse il primo trattato Throat, St Louis; Archives of Otolaryngology, Chicago.
5. Spagnoli e dell'America Latina: Revista Espanola y Americana de Laringología ...
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PRESEPIO
Giuseppe CATELLO
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Significa nella storia dell'arte nel senso iconografico ogni rappresentazione della nascita di Gesù, nel senso più stretto ma più comune quelle rappresentazioni che, volendo [...] particolare valore artistico. Probabilmente ne derivano anche i modellatori spagnoli di presepî in creta con piccole figure, come F. Tra i migliori, sono anche Francesco Cappiello, Battista polidoro e gli animalisti Saverio Vassallo e Giuseppe Sarno ...
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IMPRESA (fr. devise; sp. empresa; ted. Wappen; ingl. device)
Mario Praz
Rappresentazione simbolica d'un proposito, d'un desiderio, d'una linea di condotta (ciò che si vuole "imprendere", intraprendere) [...] quelle d'Imprese di diversi principi disegnate dal pittore vicentino Battista Pittoni, accompagnate da versi di L. Dolce (Venezia 1566 principi. Il trattato più notevole fu scritto dallo spagnolo Diego Saavedra Fajardo, Idea de un Príncipe político ...
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ORSINI
Raffaello Morghen
. Famiglia tra le maggiori di Roma e d'Italia dopo il 1000, fiorente per numerosi rami, illustre per potenza e ricchezza, per legami di parentela stretti con l'Impero e con [...] fece avvelenare Gentile Virginio (v.) e il cardinale Giovan Battista, e fece strangolare Paolo duca di Gravina (v.), già angioina. Si estinse nel 1553 con Camillo Pardo sconfitto dagli Spagnoli nella difesa disperata, che egli tentò, del regno di ...
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zapatero
agg. Che si richiama alla linea politica di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ [tit.] L’Europa zapatera e la trappola di Bagdad [testo] […] Europa zapatera è una definizione lessicalmente cantabile che suona bene all’orecchio con una...