VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] , detto il Canaletto, Marcello Bacciarelli, Giovanni Battista Lampi, Giuseppe Grassi, lo svedese Peter Krafft in rapporto di vassallaggio. Grande interesse per Varsavia manifestò Bona Sforza, moglie di Sigismondo I, scegliendo spesso questa città a ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] Duomo (1366). All'inizio del sec. XV fiorì Battista da Vicenza (polittico in museo); ma solo con Bartolomeo ne otteneva da Enrico VII il vicariato. I Padovani nel loro sforzo di riprendere la città venivano due volte gravemente sconfitti da Cangrande ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Un nipote del papa, il maggiordomo Gian Battista Rezzonico, che puntava al cardinalato ed era in Boll. delMuseo del Risorg. di Bologna, VII [1962], pp. 91-100); G. Sforza, Papa Rezzonico stud. ne' dispacci ined. d'un diplom. lucchese, in Mem. della ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] evidenti intenzioni dei Francesi di continuare a combattere fu cessato ogni sforzo.
Lo stato di guerra in Italia e in Europa ebbe ripercussioni sul sito dell'odierno palazzo Braschi) a Giovanni Battista Del Monte, si concentrò su progetti che dovevano ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] ebbe una parte fondamentale, cedendo al futuro eletto, Giovanni Battista Cibo, di cui già aveva favorito a suo tempo la apr. 1505 concesse l'investitura della città di Pesaro a Giovanni Sforza, con cui stipulerà una condotta d'armi il 4 apr. 1509 ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] II nel 1471 e succedutogli Sisto IV, amico degli Sforza, a cedere il vescovato savonese, scambiandolo con l 1488, Firenze 1999, pp. 25-65, 89-171; Id., Ascanio Maria Sforza. La parabola politica di un cardinale-principe del Rinascimento, Roma 2002, pp ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] il papa, perché il re voleva bene a Cesare, "obieto e subieto" di lui (Sanuto, II, p. 826).
Seguì la rottura con gli Sforza e con la Spagna, i cui oratori rinfacciavano duramente al papa la simonia e il nepotismo.
Nella guerra di Francesi e Veneziani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] mentre per l’Italia si affidò sopra a tutto a Sforza Pallavicino. Sedentario, si spense serenamente nella sua stanzetta al glorie marittime. Appoggiato dagli amici Incogniti, e da Giovan Battista e Carlo Contarini, nel 1656 pubblica la Storia delle ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] sul veleno, che egli intendeva far somministrare dal famoso medico Battista da Vercelli, chiamato a Roma per curare la fistola diplomatiche fra il ducato di Milano e Roma sotto il duca Massimiliano Sforza (1512-1515), "Aevum", 30, 1956, pp. 437-94. ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Ruffini, moglie, al più tardi dal 1496, di Giovanni Battista Crispo e di questo, entro l'aprile del 1501, -Napoli 1969, s.v.
Storia del concilio di Trento ed altri scritti di Sforza Pallavicino, a cura di M. Scotti, Torino 1974, pp. 200-380 passim ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...